18 Luglio 2017

Renzi, visita a sorpresa agli scavi di Pompei

L’ex Premier Matteo Renzi in visita stamane agli scavi di Pompei. Il segretario del Partito Democratico è atteso oggi a Napoli per la presentazione del suo ultimo libro. E durante l’incontro al Mattino dice: “Sullo Ius Soli sto con Gentiloni”

[ads1]

Visita a sorpresa per il segretario del Pd, Matteo Renzi, nell’area archeologica di Pompei.

renzi

Il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi durante la visita con la famiglia agli scavi di Pompei, 18 luglio 2017. ANSA/CESARE ABBATE/

L’ex premier è atteso a Napoli nel pomeriggio per la presentazione del suo libro, e prima di raggiungere il capoluogo campano ha fatto sosta agli scavi della città vesuviana.

Renzi ha visitato le ultime domus restituite al pubblico, quindi ha raggiunto la sede del quotidiano Il Mattino, per parlare del libro. L’opera, dal titolo Avanti, è incentrato sul lavoro fatto dall’ex-sindaco di Firenze a Palazzo Chigi, della difficoltà di cambiare le cose ma anche dell’orgoglio di averci provato.

Renzi ha raccontato aneddoti inediti dei suoi giorni come premier, ma anche le proposte politiche per l’Italia dei prossimi anni. Fra queste, la battaglia per cambiare l’Europa e l’introduzione dell’assegno universale per i figli; dal numero chiuso per l’immigrazione agli investimenti in cultura e periferie; dalla lotta per il lavoro alla sfida ambientale e ai progetti di bonifica del paese.

Ad intervistare Renzi è stato Alessandro Barbano, direttore del giornale.

Diverse le domande alle quali il segretario del PD ha risposto, fra queste quella sullo Ius Soli.

Secondo Renzi, “Lo ius soli è un dovere, sacrosanto. Il governo ha deciso di non mettere la fiducia e io sto dalla parte di Gentiloni sempre: sto al suo fianco e accetto questa decisione con cooperazione e collaborazione“.

All’incontro erano presenti anche 100 lettori del quotidiano che avevano inviato una mail di partecipazione.

[Fonte foto: ANSA /Cesare Abbate. Tutti i diritti riservati.]

[ads2]