Reddito di base per i cittadini europei, Grillo rinnova l’invito a firmare

La Commissione Europea ha autorizzato l’ECI-UBI, l’iniziativa volta a introdurre un reddito di base per i cittadini europei

Reddito di base per i cittadini europei: inizia la raccolta firme. La Commissione Europea ha autorizzato la raccolta firme il 25 settembre 2020 e questa sarà valida fino al 24 settembre 2021, un anno dopo. L’attore e fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha appena ricondiviso sulla sua pagina Facebook l’articolo pubblicato l’anno scorso sul suo blog, rinnovando l’invito a firmare.

Almeno un milione: questo il numero minimo delle firme che dovranno essere raccolte. Il titolo dell’iniziativa dei cittadini europei Start Unconditional Basic Incomes throughout the EU” (Avviare redditi di base incondizionati in tutta l’ Unione Europea).

Obiettivo del progetto è quello di introdurre un reddito universale base per cittadini europei. Il reddito, come spiega Grillo in un articolo, è incondizionato perché destinato a tutti, poveri e ricchi. A differenza della versione “italiana”, questo è percepito da tutti, anche chi già lavora.

Funzioni principali di questo Universal Basic Income è quello di preservare dalla povertà e dall’austerità e permettere a tutti di fare scelte di vita diverse. Lavorando di meno per fare attività di volontariato, per esempio, o di tipo creativo.

Per firmare, è possibile cliccare qui.

Leggi anche: 29enne padre di famiglia morto, indagati medici che l’hanno operato.

Per ulteriori notizie su cronaca, attualità, cultura, sport e approfondimenti sull’emergenza Coronavirus in Campania e in tutta Italia potete continuare a seguirci sul sito o sulle pagine social!