Il re della pasta sparato a Gragnano

Il re della pasta, Ciro Moccia, è stato aggredito questa notte a Gragnano. Colpito mentre rientrava con il figlio, le sue condizioni sono giudicate buone

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Questa notte il re della pasta, l’imprenditore Ciro Moccia, è stato gambizzato da due malviventi, mentre faceva ritorno a casa. Era in auto con il figlio, dopo aver lasciato il ristorante. Affiancato da un motorino, a bordo del quale si trovavano due persone, il proprietario della Fabbrica della pasta di Gragnano è stato colpito alla tibia e al polpaccio. Sono state esplose numerose pallottole, ma non c’era la volontà di ucciderlo. Tutti i colpi, infatti, miravano al basso. Trasportato all’ospedale di Castellammare e operato d’urgenza, le sue condizioni sembrano buone.

I familiari, turbati per l’accaduto, hanno dichiarato alla polizia di non aver ricevuto alcun avvertimento o minaccia, come di solito avviene quando si ha a che fare con la criminalità organizzata. Il motivo dell’agguato resta avvolto nel mistero, ma gli inquirenti non escludono alcuna eventualità e proseguono con le indagini. Il marchio della Fabbrica di Gragnano è conosciuto in tutto il mondo, dando lustro al settore agroalimentare campano.  Il re della pasta era stato nominato, di recente, anche presidente del Consorzio.

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