Rapina benzinaio Boscotrecase: ladri presi poco dopo
in quindici secondi, due ragazzi di 16 e 18 anni rapinano un benzinaio, ma altrettanto presto vengono presi
RAPINA BENZINAIO BOSCOTRECASE-Una rapina consumatasi in fretta, tanto quanto in fretta è stata sventata. Due ragazzini di 16 e 18 anni, in sella a un motorino, hanno minacciato un uomo che lavorava al distributore di benzina. In men che non si dica si sono appropriati del bottino e sono fuggiti via.
La loro sorte però non è stata così fortunata. Appena spartitisi il bottino, sono stati arrestati dai carabinieri e portati rispettivamente nel Centro Prima Accoglienza dei Colli Aminei e nel carcere di Poggioreale.
Questo fortunato epilogo è stato possibile grazie ai sistemi di videosorveglianza, che hanno ripreso tutto ciò che è successo al distributore di benzina.
Rapina benzinaio Boscotrecase: cosa è successo
Il distributore in questione si trova in via Nazionale Passanti. I due ragazzi in sella a uno scooter si sono avvicinati al benzinaio. Uno dei due aveva già la pistola in mano e l’ha puntata alla testa della vittima, che ha estratto i soldi che conservava in tasca e li ha consegnati. Un passaggio che è durato appena 15 secondi.
Il benzinaio ha subito denunciato i fatti, allarmando le forze dell’ordine. Le immagini di sorveglianza hanno chiarito tutto e poco dopo la motocicletta è stata trovata in un fondo agricolo isolato. Persino quest’ultima era oggetto di una rapina, consumatasi lo scorso 23 gennaio a Torre del Greco.
I due, rimasti a piedi, sono stati immediatamente riconosciuti dai vestiti che indossavano. Addosso, avevano una pistola a salve, nonchè i 300 euro rapinati, che si erano appena spartiti a metà.
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