Protezione Civile Campania: divieto di accendere fuochi nei boschi

È entrato in vigore lo “Stato di grave pericolosità potenziale di incendio per le zone boscate della Campania” che, salvo cambiamenti, resterà in vigore fino al prossimo 20 settembre.

L’obiettivo del Decreto Dirigenziale n.258 è preservare il patrimonio naturale della Regione.

Protezione Civile Campania: i comportamenti da evitare

La Protezione Civile ha indicato alcuni comportamenti da evitare:

• Divieto di accendere fuochi nei boschi e fino ad una distanza di 100 metri da essi, nonché nei pascoli
• Di combustione di residui vegetali, agricoli e forestali
• Di abbruciamento stoppe ed erbe infestanti
• Divieto di accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta,dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici ad una distanza non inferiore a 1 chilometro dalle superfici boscate e pascoli, salvo deroghe specifiche
• Divieto di compiere le seguenti attività nei boschi e nei pascoli: usare motori o fornelli che producano brace o faville, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, far brillare mine, fumare o compiere altra azione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio (gettare fiammiferi o sigarette accese, sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate).

A questi divieti si aggiungono alcune raccomandazioni. Ad esempio, ai proprietari di aree boscate di provvedere al decespugliamento laterale ai boschi o precauzioni per i treni che transitano in queste zone.

L’attenzione dei sindaci

Attenzione è richiesta, da parte della Protezione Civile Campania, anche ai Sindaci affinché possano rafforzare le attività di controllo e sorveglianza delle zone boscate.

Allo stesso tempo, sono invitati a emanare specifiche ordinanze, se necessarie, e a comunicare alla Protezione Civile Regionale le attività a rischio di infiammabilità.

Fonte: NapoliToday

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