6 Aprile 2021

Protesta commercianti e ristoratori: “Fateci tornare a lavoro”. Scontri a Montecitorio

immagine di repertorio

volla arrestato 21enne

Protesta commercianti e ristoratori sulle riapertura. Scontri con la polizia fuori Montecitorio

Questa mattina si è svolta una protesta commercianti e ristoratori fuori Montecitorio sull’argomento “riaperture”. I manifestanti non sono d’accordo con la decisione di lasciare le zone rosse e arancioni fino alla fine di aprile, vogliono la riapertura.

La polizia ha tentato di domare la rivolta, ma durante i disordini un poliziotto sarebbe rimasto ferito e alcuni manifestanti fermati.

Durante la protesta sono spuntate le bandiere blu di Italexit – il movimento del senatore ex M5S Gianluigi Paragone. Coglie di sorpresa anche un uomo vestito come l’appartenente al movimento Q-Anon che fece irruzione al Congresso Usa a Washington.

Decine di persone precedentemente avevano tentato di forzare il cordone delle forze dell’ordine, ma sono state respinte. Il manifestante vestito con il copricapo di pelo e corna e il viso dipinto con il tricolore italiano, ricordava quello reso celebre all’assalto del Parlamento statunitense ad inizio anno.

«Siamo imprenditori, non delinquenti». Al grido “libertà” decine di persone si sono avvicinate al cordone delle forze dell’ordine con le mani alzate, intonando cori e chiedendo di potersi avvicinare a Palazzo Chigi. Questo è il grido di rabbia e disperazione per una categoria che ha pagato a caro prezzo le chiusure imposte dalle autorità governative per contenere la diffusione del contagio.

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