Prof uccide le sue tre figlie, poi si toglie la vita
Prof spara e uccide le figlie di età compresa tra sedici e vent’anni, poi si toglie la vita. Assurda motivazione dietro il folle gesto
Un prof di matematica libanese ha ucciso le sue tre figlie, la più piccola di sedici anni, la maggiore di venti, in una situazione che resta tuttora avvolta da un alone di mistero. I fatti si sono verificati nel porto di Tartus, in Siria, dove il professore ha ucciso con una pistola le figlie e ferito gravemente la moglie, attualmente ricoverata in ospedale in gravi condizioni.
Le motivazioni del folle gesto sarebbero state scritte dal prof stesso in un lungo post pubblicato su Facebook nel quale si fa menzione ad un signore della guerra locale, originario della vicina regione di Hama, con cui in passato aveva avuto rapporti e a cui doveva «consegnare un lavoro» che non era però riuscito a consegnare in tempo. Questo signore della guerra, secondo Ghadir Salam, aveva minacciato di uccidere le tre figlie, la moglie e di bruciare l’intera casa di famiglia.
Resta ora da capire cosa ci sia di vero nelle dichiarazioni di Ghadir e cosa invece sia frutto della sua follia. Seguiranno ulteriori aggiornamenti sulla vicenda nei prossimi giorni.
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