Primi 1.000 giorni di Vita, convegno a Nola
Primi 1.000 giorni di vita, Convegno della ASL NA 3 Sud il 29 novembre presso il Seminario Vescovile di Nola
La ASL NA3 Sud, venerdì 29, ha organizzato un convegno su “Lo stato dell’arte delle azioni a favore dei primi 1.000 giorni di vita”, che si terrà presso il Seminario Vescovile di Nola.
La UOC (Unità Operativa Complessa) Assistenza Consultoriale e medicina di genere della ASL NA3 Sud è l’organizzatrice dell’evento.
All’iniziativa saranno presenti prestigiosi professionisti delle più importanti Agenzie Sanitarie tra le quali l’Istituto Superiore di Sanità.
Il Convegno sarà un confronto tra istituzioni per realizzare modelli di nuove procedure come quella che si sta realizzando presso il Comune di Portici.
È dal 2016 che la UOC Assistenza Consultoriale si è attivata con il programma regionale dei primi 1.000 giorni di vita. Il programma fa parte del Piano Regionale di Prevenzione (PRP) 2014-2018, prorogato al 2019.
Con detto programma sono state messe in campo 6 azioni, la prima dedicata all’allattamento nei punti nascita (Ospedali, Cliniche ecc.) la seconda allattamento nella comunità (Consultori), la terza relativa allo screening oncologico, la quarta allo screening oftalmologico, la quinta solo di raccolta dati per lo screening TSH ed infine la sesta azione denominata “Early Child Development” per il riconoscimento precoce della difficoltà dello sviluppo.
Il programma è coordinato regionalmente dal dott. Gianfranco Mazzarella che si avvale della collaborazione della dott.ssa Silvana Letizia, neuropsichiatra infantile, pioniera dell’assistenza di bambini da 0 a 2 anni e della dott.ssa Giuseppina Di Lorenzo responsabile per la ASL NA3 Sud del programma C.
Portici
Nella Città di Portici si sta realizzando il progetto con la supervisione della UOC Assistenza Consultoriale e Medicina di Genere, diretta dal dott. Luigi Granato, e della Responsabile del programma dott.ssa Giuseppina Di Lorenzo.
Al fine di sperimentare nuovi modelli di procedure la dott.ssa Di Lorenzo ha realizzato in via sperimentale un registro per la gravidanza presso il Consultorio familiare. Il registro, tenuto dall’ostetrica consultoriale, Antonella Milone, riporta tutte le notizie riguardanti la gravidanza e lo stato sociale (occupazione, livello culturale, ecc.) della neo-mamma. Ciò al fine di segnalare al gruppo operativo di visita domiciliare del Comune eventuali disagi. Mettendo in piedi così un lavoro sinergico, in collaborazione con il nucleo “Home visiting” della ASL, con il fine di attuare interventi precoci utili per il futuro della salute del nascituro che si costruisce nei primi 1.000 giorni di vita.
segui le notizie qui
ARTICOLO PRECEDENTE
Avete visto cosa ha fatto klopp dopo Liverpool – Napoli? -IL VIDEO
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento