26 Settembre 2020

Premio Cesare Filangieri, la premiazione della II edizione

Premio Cesare Filangieri

Ieri sera, 25 settembre, si è tenuta la premiazione della II edizione del Premio Nazionale di poesia e fotografia Cesare Filangieri

«Non è stato un anno facile» – cominciano così a parlare gli organizzatori. Il dott. Giancarlo Piccolo, giovane di Cercola – archeologo e promotore di cultura – ha condotto la serata dando parola ai diversi ospiti. Con patrocinio del Comune di Cercola e dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, l’evento è stato un successo.

Tra di loro, il sindaco del Comune di Cercola Vincenzo Fiengo, l’ass. alla cultura Antonella Ferraro, lo storico Luigi Verolino e Chiara Guida (Consigliera al comune di Napoli e presidente della commissione scuola di Napoli). Tutti hanno convenuto che, a causa del lungo periodo di lockdown, la cultura abbia avuto parecchie penalizzazioni.

Nonostante questo, gli organizzatori non si sono persi d’animo, portando in alto l’amore per la scrittura e la fotografia anche in questo periodo buio. La cerimonia di ieri, infatti, ha dato la prova che l’amore per l’arte legata all’affetto verso il proprio luogo nativo, sono ciò che accomuna molti cittadini, anche in un mondo social.

I giudici hanno convenuto che la scelta degli elaborati sia stata molto difficile. Tutte le poesie e tutte le fotografie sono state scelte perché hanno evocato emozioni forti ai giudici, risultando valide anche dal punto di vista metrico e grammaticale. Ricordiamo che tra i giudici quest’anno c’era anche Danilo Bertazzi, che per motivazioni legate alla situazione sanitaria non ha potuto raggiungere Napoli da Torino.

Tutto il team è riuscito anche in quarantena ad essere molto vicino ai concittadini, promuovendo la cultura tramite i social con dirette Instagram e Facebook, ospitando diversi artisti. Tra questi, Achille Campanile, giovane musicista che ieri ha introdotto la serata cantando delle canzoni del suo nuovo album Port’Alba.

Le Giornate Europee del Patrimonio

Tra la gioia dell’amministrazione comunale e gli applausi di un pubblico numeroso (ma distanziato e protetto da mascherine), si è conclusa un’altra edizione. «Siamo contenti che si riesca a portare le tradizioni del nostro comune anche fuori da esso. Complimenti a questi ragazzi.» – queste le parole del sindaco Fiengo.

Il Premio Cesare Filangieri è stato bandito dalla parrocchia Immacolata e Sant’Antonio, sul corso Domenico Riccardi. È la ex Cappella dei Principi Filangieri di Napoli. Rientra, dall’anno scorso, anche fra i siti delle Giornate Europee del Patrimonio della Cultura. Proprio per questo è possibile trovarla sul sito del Ministero dei Beni Culturali, accanto a siti archeologici di importanza internazionale come Pompei o Ercolano.

In occasione dell’evento, quest’anno, sarà possibile visitare la cripta sotterranea alla chiesa, con un percorso suggestivo a lume di candela. Al momento sono in corso lavori di restauro e di apertura di altre stanze della cripta. Sarà un viaggio mistico in un luogo in cui un tempo – con molta probabilità – vi erano sepolti i resti dei Filangieri di Napoli.

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