Portici: un vigile urbano si suicida con la pistola d’ordinanza

A Portici il ritrovamento di un vigile urbano senza vita. I carabinieri giunti sul luogo ipotizzano che si tratti di un suicidio

Portici – Si è consumata questa mattina una tragedia in via Siani, dinanzi a un passo carrabile. Tragedia che ha il volto di un suicidio. Ad ammazzarsi è stato un vigile urbano di Ercolano. L’uomo, che aveva trenta anni, prestava servizio al comando di San Giorgio a Cremano.

Il corpo del vigile privo di vita è stato trovato da un uomo che passando per la zona ha notato un’auto col finestrino frantumato e un giovane rivero sul sedile. Una scena da brividi che sta portando i carabinieri, in queste ultime ore, a ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Stando alle prime ricostruzioni, portate avanti dai carabinieri di Portici, il vigile di Ercolano avrebbe parcheggiato la macchina nei pressi del cimitero porticese questa mattina intorno alle ore 7:00. Le ultime azioni prima delle tragedia risultano essere una telefonata e un messaggio inoltrati al comando per avvisare che non si sarebbe recato al lavoro. Dopo ciò, il vigile si sarebbe suicidato portando con la mano la pistola di ordinanza alla tempia destra.

Un gesto e una morte, quella del giovane vigile, che colpisce tutti, ma in particolar modo la sua città Ercolano e San Giorgio a Cremano, dove lavorava.

Fonte e foto: Il Mattino

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