16 Gennaio 2017

Portici: Consultorio familiare non si placa la preoccupazione dei cittadini

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Portici: una petizione alla Direzione Generale della ASL NA3 Sud perché il consultorio sia ubicato in un’unica sede

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Dopo la smentita della chiusura del Consultorio familiare da parte del Direttore del Distretto 34, d.ssa Siciliano, le varie prospettive di riallocare il Consultorio, dividendo i servizi tra il Poliambulatorio e la sede stessa del Distretto (cfr. ns. articolo), hanno suscitato nei cittadini Porticesi una certa preoccupazione.

Oltre quella che apparentemente al momento sembra la destinazione, ci sarebbe la possibilità di ubicare il Consultorio o presso la RSA (Residenza Sanitaria Anziani) in piazzale Gradoni o addirittura in altra soluzione che potrebbe essere quella di Villa Fernandez, ciò permetterebbe ai cittadini di avere i servizi concentrati in un’unica sede, garantendo, tra l’altro, la riservatezza e la privacy dettata dai particolari servizi che vengono erogati.

A tal proposito si è costituito un comitato cittadino rappresentato dagli ex consiglieri comunali Francesco Portoghese e Ornelladenuncia Pasqua, e da alcuni attivisti: Letizia Benedetto, Giuseppe di Quattro, Ciro Gallo e Fabrizio Palumbo, che hanno presentato una petizione al Direttore Generale della ASL NA3 Sud, d.ssa Antonietta Costantini e al Direttore Sanitario, dott. Luigi Caterino, chiedendo che il trasferimento del Consultorio venga effettuato in sedi idonee a consentire la massima riservatezza ai cittadini che si recano presso i vari servizi, valutando a tal proposito, quale soluzione, l’ipotesi della sede della RSA di Piazzale Gradoni.

Infatti i promotori ricordano che il D.M. 24 aprile 2000 – Adozione del progetto obiettivo materno-infantile, recita: Il Consultorio Familiare deve essere facilmente raggiungibile e possibilmente in sede limitrofa ai servizi sanitari e socio-assistenziali del distretto, preferibilmente a pianoterra e senza barriere architettoniche, in ambienti accoglienti, nel rispetto della normativa per l’edilizia sanitaria e delle diverse esigenze della popolazione di Ogni età maschile e femminile, in particolare dei bambini e degli adolescenti.

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