Poggiomarino, neonato in crisi respiratoria: salvato al Santobono

Poggiomarino – Mattinata di paura a Poggiomarino, dove un neonato di soli due mesi è stato colpito da una grave crisi respiratoria. L’episodio si è verificato sabato 21 giugno, poco dopo le 11. La richiesta d’aiuto è partita da un’abitazione della cittadina del Vesuviano, e sul posto sono state inviate d’urgenza un’ambulanza e un’unità medica avanzata, provenienti rispettivamente da Pompei e Sant’Antonio Abate.

Grazie all’intervento tempestivo degli operatori del 118, il piccolo è stato prontamente assistito: le manovre di emergenza hanno permesso di stabilizzare le funzioni vitali prima del trasferimento in codice rosso all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli.

Poggiomarino, il neonato è ricoverato in condizioni critiche ma stabili

Il bambino si trova attualmente ricoverato in terapia intensiva pediatrica. Le sue condizioni sono definite critiche ma al momento stabili. I medici lo tengono sotto costante osservazione, monitorando ogni parametro vitale con la massima attenzione.

L’episodio ha messo in luce l’efficienza e la tempestività della rete d’emergenza sanitaria territoriale. Il coordinamento tra centrale operativa, medici, infermieri e personale delle ambulanze è stato determinante per il buon esito dell’intervento.

Lode al personale sanitario

L’operazione di salvataggio è stata segnalata anche da gruppi di operatori sanitari, che hanno voluto sottolineare la professionalità e la reattività degli equipaggi coinvolti. Ancora una volta, la rapidità d’azione del sistema di emergenza ha fatto la differenza in una situazione estremamente delicata.

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