Picchiata dalla famiglia dell’ex marito: arrestati in sei

PICCHIATA CON IL NEONATO IN BRACCIO- Sei persone, tratte in arresto oggi. Indiziate costoro, dei reati di tentata estorsione, violenza privata, atti persecutori, lesioni personali e porto illegale di armi proprie ed improprie. Due di loro sono detenute in carcere mentre le altre quattro agli arresti domiciliari.

Le indagini sono partite nel momento in cui le vittime, un quarantenne ed una trentenne di Mugnano di Napoli, hanno deciso di denunciare i maltrattamenti che stavano subendo. I familiari dell’ex marito della donna, l’avevano prima costretta a lasciare l’abitazione coniugale, dove viveva con i figli e con la suocera, dal mese di agosto del 2021. Poi avrebbero iniziato a perseguitarla insieme al nuovo compagno.

Picchiata con il neonato in braccio: anche con pistole e coltelli

Durante la loro permanenza a Mugnano le due vittime sono state oggetto di violenza da più persone ben due volte.  La prima risale al il 28 ottobre 202. il fratello dell’ex marito della denunciante e di un amico di famiglia, li avevano assaliti, provocando lesioni personali con prognosi di 5 giorni e 3 giorni.

Il secondo episodio è avvenuto l’8 settembre 2022 e Gli aggressori sono stati l’ex marito – fino a quel momento detenuto -, il cognato la cognata e il figlio dell’ex marito. In tale occasione, la donna veniva percossa nonostante avesse il figlio di un mese, tra le braccia.

In entrambi gli episodi dunque, gli aggressori erano armati. Nel primo episodio l’uomo veniva colpito alla parte posteriore del capo con il calcio di una pistola, mentre nel secondo episodio veniva colpito alla fronte e dietro la testa con due mazze da baseball e al fianco con un coltello tipo “spadino”.

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