17 Settembre 2020

Petagna: ”Un onore giocare qui. Gattuso? Sempre a sua disposizione”

Il nuovo attaccante del Napoli Andrea Petagna ha rilasciato un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli. Tra città, squadra e tifosi è contento di trovarsi all’ombra del Vesuvio

Il nuovo attaccante del Napoli Andrea Petagna ha rilasciato poco fa un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione Radio Goal. Acquistato dalla società azzurra a gennaio e arrivato a Napoli soltanto da poco, ha raccontato ai microfoni dell’emittente radiofonica ufficiale della società l’emozione di vestire la maglia azzurra e di trovarsi bene nella nuova città, e non solo.

Le parole rilasciate da Andrea Petagna durante l’intervista:

L’inizio con la nuova maglia – “Sono contento per questo inizio, spero di conquistare i tifosi nelle partite che contano. Sono 10 giorni che sono arrivato, mi sto integrando nel gruppo e non vedo l’ora che inizi il campionato”.

Intesa con la squadra – Un onore giocare in questa grande squadra, allenarmi con Insigne e Mertens, giocarci insieme. Osimhen è un grandissimo calciatore, ci sono Politano e Lozano, è bello avere tanta competizione, si migliora tanto. È normale la concorrenza, ci sono tanti giocatori, ma penso di avere le carte in regola per giocarmela con tutti. Insigne e Mertens sono due fenomeni assoluti, stanno facendo la storia del Napoli, ma cercherò di mettere in difficoltà il mister”.

 

Gattuso – ”È un grande, ho avuto la fortuna di allenarmi con lui al Milan, è stato un esempio per tutti, per la sua voglia, carisma e tuttora come allenatore trasmette tanta energia e tanta carica. Già in pochi giorni sto migliorando, voglio seguirlo e sono a disposizione. Un minuto o tutta la partita, sono a sua disposizione”.

Le sue caratteristiche – ”Ho letto tante cose, attaccante di peso e di centimetri, ma le mie caratteristiche sono altre: dialogare con i compagni, fare assist, venire a dare una mano alla squadra. Fare gol sì, ma a me piace anche fare altro, devo migliorare sotto questo aspetto, ma mi piace aprire gli spazi e fare assist”.

Europei –È un mio obiettivo, ma la nazionale passa attraverso Napoli. Devo lavorare, devo allenarmi bene e devo giocare, se farò bene qui, la nazionale sarà una conseguenza”.

In giro per Napoli – ”Ero molto curioso, non sono mai stato in città. C’è stato Lello che mi ha accompagnato in vari luoghi, una città meravigliosa. Non vedo l’ora che possa venire la mia famiglia, così la farò vedere anche a loro e staremo insieme qui. È la prima volta che non mi manca casa, c’è energia: Napoli mi fa sentire a casa”.

Voluto da De Laurentiis –  ”Nel calcio si parla tanto, io sono 5 anni che ho sempre giocato in Serie A, questa maglia me la sono conquistata. Il Napoli mi ha voluto e devo ringraziare il mister e il direttore Giuntoli che mi ripete sempre che crede in me. Se giocherò un minuto o tutte le partite, dipende dal mister, ma sono contento di stare qua”.

Obiettivi – ”Il Napoli è una grande squadra e deve puntare sempre in alto, dobbiamo tornare in Champions League perché il Napoli deve essere lì. L’Europa League è un obiettivo e siamo attrezzati per arrivare in fondo a tutte le competizione. Personalmente spero di fare più gol e possibili e mettermi a disposizione della squadra”.

Tifosi –  ”Sono super calorosi, è una piazza veramente bella, spero che i tifosi possano tornare al San Paolo perché giocare in questo stadio con i tifosi è davvero bello. Ti chiedono la foto, ti riconoscono subito, ti chiedono di fare gol e sono le prime cose che ti dicono, soprattutto alla Juve”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: MILIK, L’AGENTE E’ A  TRIGORIA PER INCONTRARE I VERTICI ROMA

PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATO CON OGNI NOTIZIA DI CRONACA, ATTUALITA’, SPORT, CULTURA, EVENTI, POLITICA, UNIVERSITA’ E TANTO ALTRO ANCORA SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK NAPOLI.ZON: CLICCA QUI E LASCIA UN MI PIACE!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.