Percepiscono reddito di cittadinanza ma hanno immobili e terreni

REDDITO DI CITTADINANZA E IMMOBILI- Sequestri per circa 36mila euro sono stati fatti nei confronti di tre donne. Una aveva il marito in carcere per associazione mafiosa e tutte percepivano il reddito di cittadinanza.

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli questa mattina ha eseguito, nei Comuni di Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase e Santa Maria la Carità, tre decreti di sequestro su immobili e terreni. Secondo quanto riportato da Napolitoday l’ammontare è di circa 36mila euro.

I decreti sono stati eseguiti per tre donne accusate di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche relativamente alla indebita percezione del reddito. Dopo le indagini condotte dalla Guardia di Finanza del Gruppo di Torre Annunziata è emerso che le donne avevano compilato in maniera non veritiera la domanda per usufruire dell’assegno di sostentamento.

Inoltre, una delle indagate avrebbe omesso di dichiarare che il marito si trova in carcere per associazione mafiosa, in contrasto quindi con quanto previsto dalla legge. Le altre due donne indagate, invece, avrebbero omesso, una, di dichiarare il possesso di otto immobili e un terreno, l’altra i redditi da lavoro dipendente percepiti da uno dei componenti del proprio nucleo familiare.

Tutto questo avrebbe permesso di raggirare l’INPS, ente erogatore del sostegno, con un danno per le casse dello Stato pari a 35.919 euro. Allo Stato sono stati sottoposti a sequestro una quota parte di un immobile e due autovetture per un ammontare complessivo di circa 15mila euro.

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