Pasquale Zagaria scarcerato per motivi di salute
Disposta la scarcerazione per Pasquale Zagaria, fratello di Michele, uno dei capi del clan dei casalesi. Concessi i domiciliari per motivi di salute
Concessi gli arresti domiciliari a Pasquale Zagaria, detto Bin Laden e fratello di Michele Zagaria, ricordato da molti come la mente economica del clan dei casalesi. Il motivo? Problemi di salute.
Ancora una volta a fare da causa la pandemia da coronavirus che stiamo vivendo negli ultimi mesi. Zagaria, secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, ha avuto un tumore, diagnosticatogli nel 2019 e operato nello stesso anno. Egli avrebbe dovuto sottoporsi ad alcuni esami e ad una terapia. Ed ecco che l’epidemia complica le cose. Zagaria è attualmente rinchiuso al penitenziario di Sassari e l’ospedale più vicino ad esso è ormai divenuto un centro Covid-19, quindi a rischio per la salute del detenuto.
Quindi, secondo quanto deciso dal giudice, per cinque mesi Zagaria resterà agli arresti domiciliari, a casa di sua moglie in provincia di Brescia, dopo potrà anche proseguire le cure. Richiesta dal tribunale di sorveglianza la possibilità di trasferimento in un altro istituto penitenziario che permettere il proseguo delle cure per Zagaria, il DAP (Dipartimento amministrazione penitenziaria) non ha inviato alcuna risposta. Ovviamente i giudici dovranno essere tenuti al corrente dell’evolversi della situazione patologia del detenuto.
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