Parma-Napoli (0-2): Osimhen cambia la partita – LE PAGELLE

Parma-Napoli (0-2), ricomincia il campionato: buona la prima per gli azzurri di Rino Gattuso

Parma-Napoli, ricomincia il campionato di Serie A e il Napoli si Gattuso riparte con una vittoria allo Stadio Tardini.

Primo tempo dove il Napoli pur con un gran controllo di palla non riesce a trovare la via della rete. Nel secondo tempo iniziato Gattuso decide di passare al 4-2-3-1 inserendo Osimhen e la musica cambia immediatamente con due reti, un palo e tante occasioni da rete.

Parma-Napoli, le pagelle a cura della redazione di NAPOLIZON:

Ospina (6,5): ottimo nelle uscite aeree a fine partita si assume un rischio grossolano driblando un avversario con un inutile sombrero.

Di Lorenzo (6,5): ottima gara da parte del terzino della nazionale che indovina le verticali difensive e non si risparmia nella fase offensiva.

Manolas (7): chiusure precise e puntuali.

Koulibaly (7,5): la perla pregiata del calciomercato azzurro gioca una prestazione impeccabile.

Hysaj (6): qualche imprecisione come sempre ma nel complesso una gara sufficiente.

Fabian (6,5): piedi sopraffini di indubbia eccellenza, la condizione fisica ancora non è delle migliori.

dal 83st – Elmas (sv)

Demme (6): gara di sacrificio per l’italo tedesco che sbaglia qualche passaggio di troppo.

dal 61 st – Osimhen (8): cambia il volto della squadra come solo una vera prima punta di qualità sa fare.

Zielinski (5,5): una gara non al meglio.

dal 88 – Lobotka (sv)

Lozano (6,5): il talento messicano disputa una gara quasi perfetta senza risparmiarsi mai nella corsa e mettendoci il suo zampino nella rete del raddoppio di Insigne. Nella fase di copertura resta da migliorare.

dal 84st – Politano (sv)

Mertens (8): un allenatore in campo che con l’inserimento in campo di Osimhen si trova alla perfezione.

dal 89 st – Petagna (sv)

Insigne (7,5): ottima gara del capitano che trova anche un palo e la rete del raddoppio e che intesa con “quei due” li davanti.

All. Rino Gattuso (7,5): parte con il 4-3-3 affidandosi ai titolarissimi ma trovando lo stesso problema della scorsa stagione, quello della via della rete. Ad inizio secondo tempo manda in scena il 4-2-3-1 provato a Castel di Sangro e cambia la musica: buon lavoro mister.

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