Pagelle Monza Napoli: i voti dei partenopei

Pagelle Monza Napoli: Rivoluzione in casa partenopea in occasione del match di oggi pomeriggio contro il Monza di Raffaele Palladino. Spalletti dá spazio a Zerbin, Juan Jesus, Bereszynski e Elmas, ma già nella ripresa sceglie di non rinunciare all’inventiva di Kvara, subentrato al numero 23.

Gollini: 6. incolpevole sul gol di Mota, guida la difesa con sicurezza, ma respinge centralmente sull’ennesimo tiro del portoghese, confezionando l’assist per il gol di Petagna. Provvidenziale il suo salvataggio sull’ennesima azione personale di Mota al minuto 54.

Bereszynski: 5. Male il polacco, alla sua seconda apparizione in azzurro. Il numero 19 partenopeo copre male gli spazi in difesa e in attacco fatica a trovare il dialogo con il compagno di fascia, Elmas.

Rrahmani 5. Lento, impreciso, in costante ritardo di marcatura. Nel primo tempo si divora il gol del possibile pareggio, sparando alto dopo l’assist di Osimhen.

Juan Jesus: 5.5. Il brasiliano fa quello che puó per tenere a bada i due trequartisti del Monza, ma si perde Petagna in occasione del raddoppio dei padroni di casa.

Olivera: 5.5. Prova insufficiente del terzino uruguagio, che non ha certo le qualità offensive di Mario Rui e, probabilmente, è proprio l’assenza del portoghese a non spronarlo a far del suo meglio.

Anguissa: 5. tra i peggiori del Napoli. Impreciso, macchinoso, spesso protagonista in negativo delle azioni partenopee. Un giocatore lontano da quello visto nella fase a girone di Champions e a inizio campionato.

Lobotka: 6. corre, recupera palloni, detta i tempi di gioco. Tra i pochi a crederci anche quando le cose non hanno girato bene nel primo tempo e nella ripresa.

Elmas: 5.5 il macedone non punge, come già accaduto in passato, quando Spalletti gli ha concesso la titolarità. La sua poca brillantezza, soprattutto in fase di rifinitura, ha inciso negativamente sul match. Politano 6. Torna bene dall’infortunio il numero 21 partenopeo, che si procura anche un rigore, non fischiato dal direttore di gara. Sicuramente tra i più positivi tra i subentrati in casa Napoli nella ripresa.

Zielinski 6. Il capitano si salva insieme a Lobotka, in questo match dove il Napoli ha fatto davvero poco per portare a casa il risultato. Malmenato dai suoi avversari, raramente il direttore di gara rende giustizia alle sue giocate, non fischiando quasi mai il fallo al Napoli. Si perde nei minuti finali, quando la stanchezza gli fa perdere lucidità e precisione.

Zerbin 5. Momentanea bocciatura per il numero 23 azzurro, sostituito da Spalletti nella ripresa, dopo un primo tempo opaco. Dal min 45: Kvara. 5.5 Il georgiano non punge come Spalletti avrebbe voluto. Qualche percussione pericolosa lungo la fascia sinistra non fa esattamente di Spalletti un allenatore soddisfatto.

Osimhen 5.5 Corre, combatte, si dimena. Mancano, peró, la lucidità sottoporta e la letalitá sul suo punto di forza: il colpo di testa.

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