21 Gennaio 2021

Ospedale Cardarelli: “boom di ricoveri, servono i posti letto”

Cardarelli

Ospedale Cardarelli di Napoli: “boom di ricoveri, servono i posti letto”, scrive il nosocomio in una nota del 18 gennaio all’Unità di Crisi

COVID-19 NAPOLI- Potrebbe essere il campanello d’allarme per la terza ondata, difatti a preoccupare particolarmente i manager ospedalieri è l’affluenza di ricoveri, specie per quanto riguarda l’Ospedale Cardarelli.

L’attuale quadro – scrive la direzione dell’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli – non risulta compatibile con una ulteriore ondata di nuovi casi. A rischio la tenuta dei servizi assistenziali”.

Le difficoltà subentrante in questi ultimi giorni, alla luce di quanto evidenziato pocanzi, pare siano dovute ai disagi dell’Ospedale del Mare ove una voragine ha distrutto l’area esterna.

Nella nota del 18 gennaio 2021, il direttore generale Giuseppe Longo e il direttore sanitario Giuseppe Russo della struttura di Napoli fanno sapere:

La situazione epidemiologica nel nostro Paese sta mostrando ultimamente un peggioramento generale. L’indice nazionale di trasmissione è in aumento per la quinta settimana consecutiva e si attesa su un valore maggiore di uno. Tale peggioramento si osserva anche nella nostra Azienda Ospedaliera, in termini di numero di ricoveri di pazienti Covid positivi. L’incremento dei ricoveri si registra sia nell’area della degenza (semi-intensiva e ordinaria), sia nel numero degli accessi in pronto soccorso. In due settimane si è passati da un totale di circa 90-100 ricoveri ospedalieri di pazienti Covid positivi, a circa 150 pazienti ricoverati”.

La curva epidemiologica preoccupa “in quanto potrebbe essere il primo segnale dell’inizio di un aumento della pressione” e a differenza dei primi scenari – adesso – risulterebbe più difficile governare a livello ospedaliero, perché – l’ospedale Cardarelli – risulta già saturo.

A tale critica situazione inerente l’attuale pandemia – prosegue la nota del Cardarelli – si associa il continuo flusso di pazienti ordinari (non Covid) anch’esso in incremento in questo ultimo periodo dovuto probabilmente sia agli aspetti stagionali sia probabilmente alle disfunzioni tecniche che hanno riguardato in questi giorni l’Ospedale del Mare. Infatti, si registra, a seguito dei numerosi accessi in emergenza-urgenza in Pronto Soccorso, una completa saturazione dei posti letto di terapia intensiva ordinaria.

Per far fronte alle continue esigenze assistenziali di alta intensità di cura si è dovuto far ricorso all’utilizzo delle sale operatorie. Ulteriore segnale negativo è fornito dal Pronto Soccorso e dall’Obi che risultano caratterizzati da alti tassi di occupazione”.

Ospedale Cardarelli

Nota dell’Ospedale Cardarelli, per l’immagine si ringrazia Fanpage

A rischio i servizi assistenziali

“Dalla lettura dei dati di monitoraggio relativi agli accessi in Pronto Soccorso e Obi, delle terapie intensive, della degenza a media e bassa intensità, nonché dei casi dei pazienti Covid positivi ricoverati, si rileva una forte pressione che potrebbe mettere a rischio la tenuta dei richiamati servizi assistenziali e che l’attuale quadro non risulta compatibile con una ulteriore ondata di nuovi casi”.

Una faccenda delicata che richiama l’attenzione dei dirigenti dell’ospedale Cardarelli; a seguire anche Maurizio Di Mauro per l’azienda dei Colli e Anna Iervolino e Antonio Giordano, al timone dei policlinici universitari.

FONTE: Fanpage

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