23 Agosto 2024

Ordinanza anti prostituzione Giugliano: quattro multati dai carabinieri

Quattro sanzioni da 500 euro a Giugliano per chi viola l'ordinanza anti-prostituzione: controlli intensificati dai carabinieri in via San Francesco a Patria

Ordinanza anti prostituzione Giugliano arrestato

Ordinanza anti prostituzione Giugliano – I carabinieri della stazione di Varcaturo hanno intensificato i controlli a Giugliano per contrastare il fenomeno della prostituzione.

Il sindaco ha emesso una recente ordinanza che prevede una sanzione di 500 euro per chi viene sorpreso in compagnia di prostitute. L’ordinanza mira a ridurre l’influenza della prostituzione nelle strade e a migliorare la qualità della vita per i residenti.

Ordinanza anti prostituzione Giugliano: i controlli dopo che il parroco ha segnalato il problema

Gli agenti hanno focalizzato le loro verifiche principalmente in via San Francesco a Patria, un’area nota per problemi di ordine pubblico. Questa zona è situata non lontano dalla parrocchia San Matteo, dove il parroco aveva recentemente denunciato l’aumento di attività di prostituzione. La segnalazione del parroco ha spinto le autorità a prendere misure più rigorose.

Durante i controlli, i carabinieri hanno individuato e multato quattro individui per aver concordato prestazioni sessuali a pagamento. Ognuno di loro ha ricevuto una multa di 500 euro, come previsto dalla normativa comunale. I carabinieri hanno emesso le multe per dissuadere ulteriormente altri potenziali trasgressori e per inviare un chiaro messaggio sulla serietà della legge.

Le autorità locali e i carabinieri continuano a monitorare la situazione con l’obiettivo di mantenere l’ordine pubblico e garantire il rispetto delle normative. Questi sforzi fanno parte di un impegno più ampio per migliorare la sicurezza e il decoro urbano a Giugliano.

Ti potrebbe interessare anche il seguente articolo a cura della redazione giornalistica NapoliZON: Battipaglia, fermata attività di prostituzione in pieno centro

Se vuoi sostenere il progetto editoriale della redazione giornalistica NapoliZON ti invitiamo a seguire anche la nostra pagina Facebook.