Operaio morto a Postiglione: addio a Domenico Caputo

Operaio morto a Postiglione – In provincia di Salerno si piange la scomparsa di Domenico Caputo. L’operaio, 36 anni, morto in un incidente sul lavoro. La tragedia è avvenuta il 18 dicembre 2024.

La comunità è scossa per l’ennesima tragedia sul lavoro, una piaga che continua a colpire in Campania e in tutta Italia.

Domenico Caputo, stimato e benvoluto, era imparentato con il sindaco Carmine Cennamo. Il dolore della famiglia è condiviso da tutto il comune salernitano.

Il municipio di Postiglione ha espresso vicinanza al primo cittadino e ai familiari della vittima.

Operaio morto a Postiglione: cordoglio della comunità

Il vicesindaco Pasquale Caputo, a nome dell’amministrazione comunale, ha rilasciato una nota di profondo cordoglio: “Siamo profondamente colpiti dalla perdita di Domenico Caputo. Ci stringiamo al dolore dei suoi familiari e del Sindaco Cennamo. Questo tragico evento ci lascia senza parole, soprattutto durante le festività natalizie”.

La dinamica dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto in una fabbrica che produce pellet, di proprietà della famiglia della moglie di Domenico. L’operaio è stato schiacciato da un camion in movimento, per cause ancora da accertare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno potuto solo constatarne il decesso.

Domenico lascia la moglie e due bambini piccoli. La sua morte ha scosso profondamente i colleghi e l’intera comunità.

Una tragedia che richiama l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro

Questo tragico evento riporta al centro dell’attenzione la necessità di migliorare le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, per prevenire nuove tragedie. In Campania, come nel resto del Paese, è urgente intervenire per ridurre il numero delle cosiddette “morti bianche“.

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