23 Agosto 2022

Omicidio Palmieri Giffoni: le dichiarazioni del figlio

Omicidio Palmieri Giffoni: le dichiarazioni del figlio di 15 anni che ha ucciso il padre. ''A casa era un incubo''

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OMICIDIO PALMIERI GIFFONI-Nuove dichiarazioni sull’omicidio del panettiere Ciro Palmieri a Giffoni.

Ieri il figlio 15enne di Ciro Palmieri, anch’egli colpevole dell’omicidio del padre, insieme alla madre e al fratello 20enne, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ha infatti confermato al gip quanto già aveva affermato dopo il fermo al procuratore del Tribunale per i minorenni. Il clima in casa era insostenibile, per via del carattere violento del padre. ”Un incubo”, sono state le sue parole.

Stando ai racconti, già nel 2015 la moglie del panettiere sporse denuncia contro il marito per i presunti maltrattamenti subiti, per poi ritrattare le accuse. Suo fratello più grande e la mamma non parlano, non dicono nulla di quei momenti. Solo lui ha avuto il coraggio di raccontare.

Al termine dell’interrogatorio, il giudice ha convalidato il fermo del 15enne. Ne ha inoltre disposto il collocamento in un istituto penale minorile. Al carcere di Fuorni invece, sono comparsi davanti al giudice per le indagini preliminari la moglie Monica Milite e il figlio 20enne , Massimiliano Palmieri. Entrambi sono assistiti dall’avvocato Damiano Cantalupo. I due, probabilmente perchè sotto shock, non hanno proferito parola. Le accuse sono comunque molto pesanti.

Omicidio volontario aggravato anche dalla crudeltà dell’azione e di occultamento di cadavere. Per l’altro figlio, quello più piccolo, di 11 anni, si prospetta l’affidamento al fratello più grande che vive e lavora fuori Campania.

FONTE: Salerno Today

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