Omicidio di Garlasco, le ultime novità sul caso Chiara Poggi
Nuovi sviluppi sull’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco: emergono dati genetici, testimoni inediti e torna indagato Andrea Sempio. Il caso resta aperto.
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Omicidio di Garlasco – A 18 anni dalla tragica morte di Chiara Poggi, il mistero sull’omicidio di Garlasco non smette di far discutere. La recente riapertura delle indagini ha riportato l’attenzione su nuovi elementi emersi, tra cui risultati genetici, dichiarazioni inedite e una nuova iscrizione nel registro degli indagati.
DNA e reperti: analisi complesse e campioni inutilizzabili
Durante l’incidente probatorio sono stati analizzati 22 reperti, ma ben 11 campioni sono risultati inutilizzabili a causa del deterioramento. Su altri 5, i risultati sembrano riconducibili alla vittima. Le analisi proseguono, con l’obiettivo di far luce sulla presenza di eventuali terze persone nella villetta di via Pascoli.
Un presunto super testimone e la questione degli attrezzi
Secondo quanto emerso di recente, un testimone avrebbe consegnato spontaneamente alcuni attrezzi (tra cui un martello) che potrebbero essere stati usati nel delitto. Questo elemento potrebbe smentire la versione secondo cui i reperti furono trovati in una roggia. Le autorità stanno verificando l’attendibilità di queste dichiarazioni.
Marco Poggi: la famiglia risponde alle insinuazioni
Nei giorni scorsi è circolata l’ipotesi che Marco Poggi, fratello della vittima, non fosse davvero in vacanza al momento del delitto. La famiglia ha replicato pubblicamente, sostenendo con fermezza che Marco si trovava con loro e ha mostrato foto a sostegno della sua versione. Hanno inoltre denunciato una campagna diffamatoria nei confronti del loro figlio.
Andrea Sempio nuovamente indagato
Un nuovo capitolo si è aperto con il ritorno tra gli indagati di Andrea Sempio, amico di Marco Poggi. Già coinvolto nel 2016 e poi escluso per mancanza di prove, è stato nuovamente iscritto nel registro degli indagati nel marzo 2025, con l’accusa di concorso in omicidio. Nuove analisi genetiche sono in corso per verificare eventuali tracce compatibili con lui.
Tensioni mediatiche e interventi televisivi
La pressione mediatica continua a crescere. Durante recenti programmi televisivi, la madre di Chiara ha manifestato il suo disappunto per le speculazioni che coinvolgono altri membri della famiglia o figure terze. Ha sottolineato la necessità di rispettare la memoria della figlia senza alimentare sospetti non confermati.
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