Omicidio Antonio Natale, la madre: “Mio figlio rapito e venduto”
Omicidio Antonio Natale, le parole della mamma: “Mio figlio rapito e venduto”. Oggi l’autopsia: il ragazzo probabilmente era già morto il 4
OMICIDIO ANTONIO NATALE, PARLA LA MAMMA- Emergono ulteriori dettagli inquietanti sulla morte di Antonio Natale. Il giovane, sparito il 4 Ottobre, probabilmente era già deceduto nelle primissime ore in cui non aveva più fatto ritorno a casa. Nel corso di una diretta Facebook con Francesco Emilio Borrelli, Consigliere della Regione Campania, la madre ha svelato un retroscena inedito. Come riportano anche i colleghi de “ilmeridianonews” infatti, alla donna era stato detto che suo figlio era stato rapito e venduto a un’ associazione criminosa.
Ancora tanti i dubbi da chiarire sull’omicidio di Antonio Natale, deceduto ad appena 22 anni. Il giovane di Caivano aveva fatto perdere le sue tracce il 4 Ottobre. Recentemente ritrovato, Antonio è stato ucciso con dei colpi di pistola. Oggi l’autopsia fugherà ogni dubbio: il cadavere, già in stato di decomposizione, è stato identificato grazie ai tatuaggi e ai vestiti.
Su quanto detto dalla mamma, c’è da riflettere: probabilmente le volevano far credere che suo figlio fosse ancora vivo, in modo tale che l’attenzione non si focalizzasse sulla sua scomparsa. In tal modo gli assassini avrebbero avuto tempo e modo di far sparire il corpo e di passarla liscia. Una vicenda che assume sempre più i caratteri di un “giallo”. Fatto sta che Antonio è morto a soli 22 anni. E probabilmente gli avevano già sparato il 4 Ottobre.
Resta sempre aggiornato sulle ultime news. Seguici anche su Facebook. Lascia un like qui.
Leggi anche: “Frattamaggiore: 17enne non si ferma all’alt e colpisce un Carabiniere”. Clicca qui.
ARTICOLO PRECEDENTE
Covid, addio allo scrittore napoletano Michele Serio: aveva 67 anni
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento