Nuovo spot Parmigiano Reggiano: sfruttamento dei lavoratori

Nuovo spot Parmigiano Reggiano: si esalta lo sfruttamento dei lavoratori. “Renatino lavora qui da quando aveva 18 anni, 365 giorni l’anno”

Il nuovo spot del Parmigiano Reggiano è al centro delle polemiche, come riportato dalla testata GreenMe.

Nella pubblicità -tratta dal mediometraggio “Gli Amigos” diretto da Paolo Genovese- si fa riferimento al super lavoro effettuato da un dipendente nelle parole dell’attore Stefano Fresi.

L’affermazione è la seguente:

“Nel Parmigiano Reggiano c’è solo sale, latte e caglio. Nient’altro e nel siero ci sono i batteri lattici. L’unico additivo è Renatino, che lavora qui da quando aveva 18 anni, tutti i giorni. 365 giorni l’anno.“

Mentre Renatino è alle prese con il caglio, un’altra ragazza gli chiede:

“Ma davvero lavori 365 giorni l’anno? E sei felice?”

E Renatino risponde di “sì”.

Queste affermazioni hanno scatenato i commenti sul web. Le persone hanno cominciato a chiedersi se lavorare 365 giorni all’anno possa essere fonte di gratificazione e soprattutto qualcuno, indignato per lo sfruttamento operato nei confronti del lavoratore, afferma che per 365 giorni all’anno non avrebbe comprato quei prodotti.

Lo staff di Parmigiano Reggiano ha cercato di giustificarsi dicendo:

“L’intento è quello di sottolineare la grande passione e impegno di chi, ogni giorno, produce il Parmigiano Reggiano.

Uno dei valori fondanti della produzione del Parmigiano Reggiano è la salvaguardia della comunità e il benessere di chi opera in questa filiera, quindi i diritti dei lavoratori sono assolutamente garantiti secondo le normative vigenti e senza eccezione alcuna.

Ci dispiace se la volontà di sottolineare la passione dei nostri casari è stata letta con un messaggio differente.”