Non è cambiato niente: il Napoli è ancora primo dopo 22 turni!

Il Napoli riguadagna la prima posizione dopo la gara “anticipataria” della Juventus

Una partita che già nei primi 5 minuti aveva regalato ad entrambe le squadre molte gioie ma anche molti dolori: gol del Bologna nei primi 27 secondi, pareggio del Napoli dopo 4 minuti e prima sostituzione della gara per lo stiramento di Simone Verdi, giocatore tanto desiderato dal Napoli in questa sessione invernale di calciomercato.

Dopo il pareggio del Napoli i ritmi della gara solo tornati “normali” dopo un inizio di gara che sa di clamoroso e di puro spettacolo per gli spettatori di entrambe le squadre. Il Napoli torna primo dopo essere riuscito a vincere una gara che si è aperta nel peggiore dei modi per la capolista che si è trovata a rimontare dopo la rete a freddo di Palacio che ha aperto le marcature, e dopo la gara della Juventus di sabato sera, che ha visto un Chievo autolesionista che ha deposto le armi commettendo gravi errori e chiudendo la gara in nove uomini.

Sarri ha detto spesso che giocare il giorno dopo non è mai facile in quanto si è costretti a subire le pressioni del pre-gara essedo condizionati dai risultati avversari ma il calendario è questo e non si discute, il Napoli è costretto a correre e non perdere nemmeno un colpo e finalmente in questa stagione sembra davvero essere irresistibile e imbattibile.

Il Bologna, allenato da Donadoni, è arrivato al San Paolo con un atteggiamento molto diverso dalle squadre di bassa classifica: non rinunciare al gioco e provare a infastidire il Napoli dal primo minuto. In parte questo atteggiamento si è rivelato positivo e soprattutto adeguato in quanto nel primo tempo la squadra rossoblù ha più volte impensierito gli azzurri mandando in crisi la sua difesa e soprattutto il malcapitato Chiriches che ha perso 3 scontri con Palacio.

Reina si è distinto maggiormente nel primo tempo per i suoi miracolosi salvataggi a tu per tu con gli attaccanti del Bologna.

Il Napoli ha chiuso il primo tempo con autorete di MBaye su cross di Mario Rui e poi su rigore realizzato da Mertens, grazie all’inserimento in area di rigore di Callejon che è stato sbilanciato fino a cadere su fallo di Masina.

Il secondo tempo è stato gestito perfettamente dal Napoli grazie alla solidità del centrocampo azzurro che ha impedito le ripartenze del Bologna e dato sicurezza e stabilità alla resto della squadra. La doppietta di Mertens, realizzata con un grande gol a giro, ha consentito al Napoli di chiudere finalmente i conti e di mettere la gara al sicuro.

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