Nola: sequestrata discarica abusiva

Un fondo agricolo di settemila metri quadrati trasformato in discarica abusiva è stato sequestrato questo pomeriggio dalla Polizia Municipale di Nola. Due persone denunciate

[ads1] Importante sequestro, questa mattina, da parte della Polizia Municipale di Nola, che in località Piazzolla, una delle frazioni della città bruniana, ha sequestrato un fondo agricolo di settemila metri quadrati trasformato in discarica abusiva di rifiuti speciali, compresi quelli pericolosi.

Nola: il fondo sequestrato a Piazzolla

La scoperta è stata fatta dai caschi bianchi della Polizia Municipale, coordinata dal colonnello Luigi Maiello, i quali, questa mattiina, hanno sorpreso alcuni operai che stavano mischiando materiali pericolosi insieme alla terra, in una buca rettangolare larga trenta metri e profonda quattro.

Tra i rifiuti trovati dagli agenti c’erano laterizi, mattoni, cemento, guaine bituminose e persino pece e plastica: rifiuti pericolosi, non biodegradabili, che richiedono centinaia di anni per essere smaltiti naturalmente e che dovrebbero essere stoccati, invece, in discariche regolari.

Oltre al sequestro, sono state denunciate due persone, fra le quali un quarantaduenne di Saviano, che risulta proprietario del fondo.

L’altro denunciato é un trentanovenne che al momento dell’irruzione della Municipale, stava guidando una pala meccanica e si preparava all’interramento di una parte dei rifiuti.

La notizia giunge all’indomani della decisione del Ministero dell’Ambiente, di stanziare 2,5 milioni di euro alla zona del Nolano per la bonifica dei territori contaminati parte della famigerata Terra dei Fuochi.

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