Nola, protesta sul tetto di ospedale. Più dignità e diritti

Protesta dei lavoratori della Flash. Sul tetto dell’ospedale anche un membro del sindacato che rivendica diritti

NAPOLI, 9 APRILE – La notizia è di qualche minuto fa e giunge dal comune vesuviano di Nola.

Sette lavoratori della ditta di pulizia Flash srls si trovano sul tetto dell’ospedale rivendicando diritti, stipendio e soprattutto dignità per i dipendenti licenziati per rappresaglia sindacale, esponendo anche striscioni al riguardo.

Insieme a loro anche un dirigente sindacale dell’Usb, anche egli licenziato.

Secondo le fonti ANSA, L’Usb chiede che “l’Anac, l’ispettorato, l’ASL e tutta la politica possa mettere fine a questo appalto che produce solo disservizio”.

La ditta di pulizie Flash lavora negli ospedali e negli uffici dell’Asl Napoli 3 Sud.

Adolfo Vallini dell’Usb ricorda che “La Flash ha detto di avere risolto le proprie problematiche economiche e che quindi avrebbe pagato i suoi dipendenti. Questo non è accaduto, anzi ha licenziato altri lavoratori e nel frattempo sembra abbia anche assunto altro personale”, come riportato dai colleghi di Ansa.