12 Luglio 2016

Nola in lotta con i parcheggiatori abusivi

Nola, Piazza d'Armi: è lotta ai parcheggiatori abusivi

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In questi giorni di gran caldo, i militari del Commissariato di Polizia di Stato di Nola hanno dato il via ad una massiccia operazione contro i parcheggiatori abusivi. Ben sette i sanzionati, ma la guerra a questa pratica malsana non è finita, ed è anzi ben lontana dall’essere conclusa

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Operazione massiccia del Commissariato di Polizia di Stato di Nola contro i parcheggiatori abusivi.

Al comando del primo dirigente Pasquale Picone, i militari stanno in queste ore concludendo una vasta operazione iniziata alla fine della settimana scorsa, contro questa fastidiosissima piaga.

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Nola, la Nazionale delle Puglie

Controlli al tappeto in tutto il territorio comunale per stanare i “furbetti” del parcheggio, che sempre più spesso colonizzano aree pubbliche della città dei gigli, costringendo i malcapitati alla perenne ricerca di un posto-auto a pagare cifre non dovute, le quali finiscono nelle tasche di questi pseudo-ausiliari e non nelle casse comunali.

Diverse le zone che sono state oggetto del controllo della Polizia e che sono anche le più tartassate da questo fenomeno: si va da Piazza d’Armi, ormai quasi completamente abbandonata a sé stessa e divenuta luogo di degrado, fino all’area immediatamente a ridosso dell’Ospedale, dove molti parenti in visita agli ammalati sono costretti a pagare ai parcheggiatori abusivi l’obolo per posteggiare il proprio veicolo.

Un’altra zona soggetta ai controlli delle volanti della P.S. è stata quella di via Nazionale delle Puglie, in particolare nella zona prospiciente alla nuova sede dell’INPS, aperta solo qualche anno fa.

Per adesso sono stati fermati sette parcheggiatori abusivi che si erano impossessati delle zone in questione, molti dei quali erano già delle vecchie conoscenze della Polizia e, in particolare, del Commissariato di Nola. Tutti denunciati a piede libero, sono risultati essere domiciliati a Nola. Sequestrati pure gli incassi, che ammontavano a circa cinquanta euro.

Nelle prossime ore sono attesi aggiornamenti, anche perché l’operazione della P.S. a Nola si inquadra in una più vasta opera di repressione del fenomeno nota come “Alto Impatto” e attualmente in corso in tutta la provincia di Napoli.

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