16 Agosto 2016

Nola: dopo 17 anni lascia il vescovo Beniamino De Palma

Piazza Duomo, Nola

De Palma

Dopo diciassette anni alla guida della Diocesi di Nola, il Vescovo Beniamino De Palma si è dimesso. Nato a Giovinazzo (BA), nel 1941, avrebbe dovuto essere sostituito dal presule di Caserta, Giovanni D’Alise. Ma la Curia nolana smentisce la notizia che circola da qualche giorno: “Sarà Roma a decidere”.

Per raggiunti limiti di età e secondo la regola canonica, il Vescovo di Nola Monsignor Beniamino De Palma ha dato pochi giorni fa le sue dimissioni dal suo ruolo di guida della Diocesi di Nola.

De Palma

Nola: il vescovo De Palma lascia

Nato a Giovinazzo, in provincia di Bari, nel 1941, De Palma era stato nominato vescovo di Nola nel 1999, con il titolo di arcivescovo ad personam, succedendo al suo predecessore Umberto Tramma, nominato sottosegretario del Pontificio Consiglio per l’ interpretazione dei testi giuridici.

Secondo voci riportate da importanti testate, il suo ruolo dovrebbe essere preso dall’attuale Vescovo di Caserta Giovanni D’Alise, ma proprio oggi la cancelleria della Curia nolana ha smentito la notizia che circola da qualche giorno.

Sarà il Papa a decidere chi sostituirà De Palma, secondo una regola ben consolidata“, ha rivelato la Curia, “Nessuna certezza che possa trattarsi proprio di Monsignor D’Alise, che peraltro è stato nominato alla guida della diocesi di Caserta da soli due anni“.

De Palma resterà comunque alla guida della Diocesi nolana fino alla nomina del successore.

Il suo apostolato, molto fecondo, è stato caratterizzato da battaglie irrinunciabili in difesa dei più deboli, contro i reati ambientali e il deturpamento del territorio.

Il suo grido contro la violenza camorristica non si è mai fatto attendere, e De Palma è stato in prima linea contro la realizzazione di discariche e impianti per il ciclo dei rifiuti, e contro la corruzione di quegli amministratori che non pensavano agli ultimi.

[ads2]