Niko Pandetta arrestato a Milano per spaccio ed evasione
NIKO PANDETTA ARRESTATO A MILANO – Il trapper e cantante neomelodico Vincenzo Pandetta (in arte Niko) è stato arrestato a Quarto Oggiaro in provincia di Milano. Il cantante, nipote del boss catanese Turi Cappello, dovrà scontare quattro anni di reclusione per i reati di spaccio e di evasione. Dopo aver annunciato la notizia della sentenza sui social, Pandetta si era sottratto al provvedimento ma è stato poi rintracciato e arrestato dalle forze dell’ordine.
Secondo quanto riportato da TgCom24 al momento dell’arresto Niko Pandetta aveva con sé 12mila euro mentre nei giorni precedenti aveva fatto perdere le sue tracce dormento dal suo manager, un 33enne di origini albanesi. Con lui c’era anche un amico un 38enne con precedenti per falso, bloccato in auto al momento dell’arresto. La posizione dei due è al vaglio dell’autorità giudiziaria; non si esclude che possa essergli contestata la ‘procurata inosservanza di pena’ essendo il rapper consapevole di essere latitante.
Qualche giorno fa scriveva su Instagram: “Sono cambiato ma pagherò il mio passato finché ci sarà da pagarlo. Non fuggo più nè dalla polizia nè dalle mie responsabilità”. O ancora: “Sono abituato agli spazi stretti, alle case piccole, alle celle, alla scena italiana. Quando tornerò là mi porterò il vostro affetto.
Da dentro vi darò nuova musica. Uscirò e mi vedrete più forte di prima”.
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