Napoli viaggia verso Marte con “Dreams”
Successo tutto napoletano quello ottenuto dall’Osservatorio astronomico di Capodimonte-Inaf, guidato da Francesca Esposito. Il team partenopeo ha progettato “Dreams”, un robot ora in viaggio verso Marte per studiare le condizioni Meteo del pianeta
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Napoli si prende una grande soddisfazione, contribuendo alla guida del pianeta Terra su Marte. Il team dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte-Inaf, guidato da Francesca Esposito, ha formulato l’idea alla base di «Dreams», ovvero il robot sistemato sulla navicella ora in viaggio verso Marte. Il progetto fa parte della missione “Exomars” e l’approdo sul pianeta rosso è previsto per ottobre.
«Nel 2011 l’Agenzia spaziale europea-Esa ha chiesto di proporre idee per la strumentazione del lander Schiaparelli.
Noi dell’Osservatorio di Capodimonte, che fa capo all’Istituto nazionale di astrofisica, abbiamo formulato il progetto poi giudicato il migliore. Ed ecco Dreams», spiega Francesca Esposito, principal investigator, e responsabile scientifico del robot.
Il progetto è stato finanziato dall’Agenzia spaziale italiana con 5 milioni. L’equipe napoletana è formata da dodici persone. Esposito ha seguito lo sviluppo del congegno spaziale con altri soggetti, in primis il Cisas di Padova e poi altri enti di paesi come Finlandia, Francia, Spagna, Inghilterra. Cosa farà Dreams, sofisticata scatoletta di appena 4 chili, una volta su Marte? In quanto stazione meteo, dovrà studiare innanzitutto i processi fisici alla base delle tremende tempeste di sabbia del pianeta che oscurano la luce per dieci giorni di fila, la loro carica elettrica e l’effetto sull’ambiente, per poter capire quanto possono essere pericolose per gli esseri umani.
L’uomo arriverà su Marte intorno al 2040. Se ci riuscirà e potrà farlo in condizioni di sicurezza, sarà anche merito del team di Francesca Esposito, laureata all’Università Federico II di Napoli con un dottorato in ingegneria aereospaziale.
A proposito di indagini sull’universo: gli appassionati della materia non potranno non segnare in agenda l’incontro «Esplorazione dello spazio e segni vita». È il titolo della tavola rotonda di scena al cinema Astra di via Mezzocannone il 21 aprile alle 16. Vi prenderanno parte il direttore Della Valle con John Robert Brucato (Osservatorio astrofisica di Arcetri) e Enrico Flamini (Asi), moderati dalla stessa Francesca Esposito. Dibattito organizzato dall’Agenzia spaziale italiana, in collaborazione con l’associazione “Scienza e scuola”, l’Inaf-Osservatorio astronomico di Capodimonte, la Federico II, il sostegno della “Fondazione Banco di Napoli “e l’ “Istituto studi filosofici e Istituto Nazareth”.
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