Napoli, spazzino dell’Asìa aggredisce una vigilessa
A Napoli, un dipendente dell’Asìa ha aggredito una vigilessa. L’uomo non ha rispettato il lavoro della vigilessa
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A Napoli, un 55enne del Cavone ha perso le staffe per una multa inveendo contro la vigilessa.
Come dichiarato dal giornale ROMA, ieri le due vigilesse in servizio all’unità operativa Chiaia stavano svolgendo il proprio lavoro come di consueto.
Una serie di scooter erano in sosta vietata e le vigilesse hanno iniziato a stilare multe su ognuno.
Uno di questi apparteneva a Giovanni Calise, dipendente della municipalità Asìa, che non ha gradito la “sfogliatella” della vigilessa.
Il 55enne si avvicina alle due agenti iniziando ad apostrofarle in malo modo. Le vigilesse chiedono di moderarsi e di mostrare i documenti sia propri che del motorino. L’uomo decide di non mostrare nulla e perde le staffe inveendo contro le due agenti.
Strattona con violenza una vigilessa e cerca di far perdere le proprie tracce.
Il tentativo di fuga dura pochissimo e le vigilesse lo ammanettano con l’accusa di oltraggio, resistenza e lesioni al pubblico ufficiale.
La vigilessa è stata portata all’ospedale Loreto Mare per le ferite e le contusioni al braccio e alla mano.
Inoltre su Calise si è scoperto che aveva precedenti in resistenza al pubblico ufficiale, violenze di misura coercitiva e spaccio di stupefacente.
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