18 Febbraio 2018

Napoli-Spal, decide un gol di Allan e la capolista resta ancora il Napoli.

La Spal ha resistito fino alla fine e il gol di Allan è stato fondamentale per mantenere il successo.

Dopo il passo falso di tre giorni fa, in Europa League, il Napoli cerca conferme e sin dall’inizio ha cercato di riprendersi scendendo in campo nel migliore dei modi. Il martellamento dei partenopei in zona Meret comincia da subito: già nei primi 4 minuti, Insigne prima fa partire un tiro cross particolarmente insidioso e dopo pochissimo un tiro che viene leggermente deviato e sbatte sul palo.

Due minuti dopo la arriva il primo gol del match con Allan che sfrutta un’azione straordinaria grazie ad un triangolo perfetto tra Mertens, Callejon ed Allan: il brasiliano entra in area e batte Meret con un preciso rasoterra. Grande gioia dunque per il brasiliano che oltre a sbloccare la gara ottiene anche un altro record personale: è il suo 4° gol in campionato, tutti realizzati al San Paolo. 

Una partenza del genere era abbastanza prevedibile in quanto il Napoli è entrato in campo con la giusta cattiveria agonistica e la Spal, invece, si conferma la squadra che subisce di più nei primi 30′. Nella prima mezz’ora di gioco il possesso palla è stato solo nelle mani del Napoli che ha provato a colpire più volte la Spal ma il buon Meret ha salvato la sua squadra compiendo veri e propri miracoli. Il Napoli ha chiuso il primo tempo con un pressing altissimo con il quale ha costretto la Spal a chiudersi dietro e rinunciare quasi completamente al proprio gioco.

Dopo quasi venti minuti dall’inizio del secondo tempo il Napoli aveva trovato anche il secondo gol della gara grazie ad una palla conquistata da Hamsik, ceduta ad Allan che grazie ad una cross perfetto al volo aveva fornito un ottimo assist per il capitano del Napoli che con un gran colpo di testa aveva mandato la palla in rete: tutto annullato per fuorigioco grazie al Var e confermata l’ammonizione per lui per un’eccessiva esultanza.

Il secondo tempo si è chiuso senza che il Napoli rischiasse nulla di davvero pericoloso ma con un solo gol di scarto; non è stata una partita eccezionale per il Napoli ma ha dovuto compensare il dispendio di forze della gara infrasettimanale in Europa League e quindi la squadra di Sarri ha preferito gestire che continuare incessantemente ad attaccare. Il Napoli per rispondere alla Juve doveva obbligatoriamente vincere: ancora capolista e grazie allo scontro tra Napoli e Juventus, per il primo posto, la Serie A continua ad essere ancora infinita e al cardiopalma.

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