Napoli – Simeone: ” Che emozione la maglia azzurra!”
Napoli - Simeone ricorda le emozioni dello Scudetto, della storica Champions e rivela tante situazioni personali ai canal social del Napoli.
NAPOLI – SIMEONE: “CHE EMOZIONE LA MAGLIA AZZURRA”. Il centravanti argentino del Napoli è intervenuto ai microfoni ufficiali della società. Nel corso di un Q&A, il classe ’95 ha risposto con il sorriso e con tanto affetto alle domande giunte dai tifosi. In una sola parola, Giovanni Simeone si descriverebbe come “Una persona trasparente”.Le sensazioni al momento dell’approdo a Napoli? “E’ stato super emozionante perché lo volevo dal primo giorno di mercato. Sul mercato sono successe poi tante cose, ma io ho sempre voluto venire qui. Il giorno in cui mi hanno dato la maglia per andare in ritiro è stato molto emozionante, un momento molto importante per me”. Non manca un rito scaramantico prima della partita: “Sono sicurezze che abbiamo tutti. Il mio rito scaramantico è ascoltare la musica di Rocky Balboa. Ho anche una playlist, che si chiama ‘Ispirazione’. Mi ispira, inizio a immaginarmi momenti della partita. In questa playlist ci sono anche le musiche del Gladiatore e altre di Hans Zimmer che ha fatto tanti film e mi piacciono tantissimo”.
Napoli – Simeone elogia l’ex azzurro Kim
L’attaccante partenopeo ricorda l’ex compagno dello Scudetto Kim Min-Jae: “Non lo so, ce ne sono tanti. Ma dico che il più forte non è stato un avversario, ma un compagno: Kim. E’ un calciatore completo, fuori da qualsiasi livello che ho visto da altre parti. E’ un calciatore diverso da tutti gli altri”.
Un momento che ha avuto un forte impatto nella tua carriera? “Sono tanti, ma dico il primo gol in Champions League, per me è stato un sogno che si è avverato. E’ stata una cosa pazzesca e questo mi ha fatto fare un salto, mi sono sentito più forte, più sicuro di me stesso, di tutto quel lavoro fatto per arrivare fin là. Quello per me ha segnato un prima e un dopo”.
Esordio e gol in Champions League? “Difficile spiegarlo. Ho sempre immaginato, avevo la sensazione che sarebbe arrivato. Quando ho fatto gol mi è venuto molto naturale, come se già lo sapessi. In quel momento ho pensato che anche il resto del mondo avesse visto quello che io già vedevo da piccolo e per cui ho sempre lavorato”.
Simeone è il primo argentino a vincere lo Scudetto dopo Maradona. “Quando me lo ricordano è una cosa che mi dà gioia. Io sono fatto così, punto sempre a nuovi obiettivi, provo a fare sempre di più e quindi non ci penso tanto. Ma questa è una cosa che mi dà soddisfazione e voglia di continuare a lottare. Sono fatto così, sono arrivato qui perché ho lottato tanto per arrivarci”.
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