Napoli, piazzole di sosta diventano discariche a cielo aperto

Le piazzole di sosta degli assi provinciali che collegano Napoli alla provincia e a Caserta sono diventate delle discariche a cielo aperto. È questo quanto segnalato da un’automobilista e quanto pubblicato sulla pagina Facebook del deputato dell’Alleanza Verdi/Sinistra Italiana Francesco Emilio Borrelli.

“Le mostro le condizioni in cui versano molte delle piazzole di sosta sulle strade extraurbane della nostra regione: vere e proprie discariche a cielo aperto. Questa in particolare è una piazzola sulla SS 335, superstrada che collega le province di Napoli e Caserta e che percorro quotidianamente per recarmi a lavoro da circa tre anni, come migliaia di altri pendolari”, dichiara il cittadino che ha segnalato la questione al deputato.

Ebbene, in questo tempo nessuno ha mai provveduto a rimuovere i cumuli di rifiuti, che anzi sono stati dati alle fiamme più volte. A ciò si aggiunge la frustrazione mia personale di essere un medico in servizio presso un ospedale oncologico, che da un lato si dedica alla cura dei tumori mentre a monte vede annullata la sua fatica, dato che l’inquinamento dell’aria e dell’acqua continua ad avvenire, ignorato dalle autorità competenti sul territorio”.

Napoli, piazzole di sosta diventano discariche a cielo aperto: il commento di Borrelli

“Abbiamo sollecitato degli interventi di bonifica urgenti”– dichiara Borrelli -, “Servono però soluzioni definitive a queste inciviltà incontrollate: più fototrappole e pene molto più severe. Occorre, insomma, fare prevenzione e creare un vero deterrente per chi inquina e crea pericoli alla viabilità”.

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