Napoli, la squadra si smantella con l’addio di Sarri

Sarri lontano da Napoli è una possibilità sempre più concreta. Con lui via rischiano il posto tutti i fedelissimi

NAPOLI, 13 APRILE – Alcuni potrebbe dire che si è rotto il giocattolo oppure che sia la fine fisiologica di un ciclo durato anni.

Concretamente potrebbe essere sia una che l’altra ipotesi. Il tutto ruota sull’eventuale addio di mister Sarri al suo amato Napoli.

Non sappiamo come andrà a finire questo campionato, né tantomeno se il Napoli vincerà il titolo, ma la notizia che sembra essere più vicina alla verità è la scelta di Sarri di fare una nuova esperienza.

Nonostante le parole del Presidente, che puntualizza sul contratto del mister fino al 2020, la voglia di andare altrove, confermata anche dalla disdetta del suo affitto, è una prova limpida di un suo probabile abbandono.

Cosa succederà se dovesse lasciare la panchina?

Se Sarri dovesse andare via il Napoli verrebbe smantellato, quasi interamente. Ben sette undicesimi della squadra rischierebbero il posto, tutti i fedelissimi.

Di Reina si è già parlato abbondantemente e conosciamo già la sua destinazione futura.

L’effetto domino, come riporta La Gazzetta dello Sport, potrebbe essere decisivo per molti giocatori, dai difensori agli attaccanti.

In ordine di posizione in campo, dopo il portiere, potrebbero essere ceduti Albiol, Koulibaly e Ghoulam, per quanto riguarda la difesa. I difensori centrali sono stati il perno dell’armata creata da Sarri e senza di lui potrebbero considerare l’idea di cercare fortuna altrove. Stessa sorte per il terzino, ora infortunato.

A centrocampo rischiano Zielinski e Jorginho. Il primo, nonostante non il grosso impiego, è legato al tecnico toscano. In egual misura anche l’italo brasiliano che, grazie alle prestazioni ottenute con Sarri, ha ritrovato un posto in Nazionale.

In attacco, l’intero trio potrebbe partire. Gli addii più probabili sono quelli di Callejon e Mertens, richiesti anche all’estero. Per Insigne, core di Napoli, il discorso è affettivo e lui, anche senza l’allenatore dei record, potrebbe decidere di restare a prescindere, per appartenenza.

Il pericolo è quello di un ridimensionamento della rosa, cosa che non si augurano i tifosi. Tuttavia, la cessione eventuale di questi giocatori permetterebbe introiti giganteschi per De Laurentiis che, a quel punto, dovrà ricostruire interamente la squadra e renderla, possibilmente, più forte.