Napoli, il responsabile dei tamponi: “Allenamenti sabato. Su Karnezis..”
Il Napoli si prepara alla ripresa. Gli azzurri infatti hanno già effettuato i tamponi. Di ciò ha parlato il Responsabile dei tamponi della società azzurra
Non è ancora certa la ripartenza della Serie A. Tuttavia, parecchie società si stanno già attrezzando per la ripresa degli allenamenti. Tra queste squadre figura ovviamente il Napoli, che nelle scorse ora ha già effettuato tutti i test per accertare la negatività degli atleti azzurri al COVID-19.
Vincenzo Mirone, responsabile degli screening attraverso tamponi Covid-19 per lo staff ed i giocatori del SSC Napoli ha parlato ai microfini di Radio Punto Nuovo. Ecco riportate le sue parole: “Rispettando il protocollo, non proprio semplice, della FIGC abbiamo messo in atto, con Raffaele Canonico, tutto l’iter di procedimento. Questi sono tamponi nasofaringei, abbastanza fastidiosi, perché si tratta di entrare dalla bocca e dal naso con dei tamponi sgradevoli, andando in profondità su mucose orali e nasali e ci danno un’affidabilità altissima.”
SU KARNEZIS- “Abbiamo diviso i calciatori in tre fasce d’abitazione, a parte Karnezis con cui abbiamo avuto un problema tecnico, ma possiamo certamente smentire che è positivo. Se calciatori e staff risulteranno negativi, il Napoli sabato potrà riprendere gli allenamenti. Poi starà al Governo, a Spadafora, al CTS decidere sulla ripresa. Sento aria di ripresa del calcio, questo è quanto arriva a me anche parlando con De Laurentiis, ed è sicuramente una cosa positiva”.
Il responsabile dei tamponi della società azzurra si sofferma poi sull’importanza dei controlli settimanali
SUI TAMPONI DA FARE OGNI SETTIMANA- ” Domani dovremmo avere notizie sul secondo tampone di oggi e ci fermiamo qui. Il protocollo prevede che se ne faranno uno a settimana durante gli allenamenti. Ci saranno due specializzandi ad andare a Castel Volturno perché teoricamente non si potranno più muovere da lì. Saranno previsti tamponi anche per tutti i dipendenti. Teoricamente abbiamo 26 giocatori del Napoli controllati e circa 30 dipendenti. Quindi avremo un nocciolo di 56 persone che una persona che risulteranno negativi, si sposteranno nella bolla di Castel Volturno dove continueremo a fare controlli una volta a settimana.”
SUGLI ASINTOMATICI- “Un asintomatico positivo deve andare in quarantena, nel caso dei calciatori si parla di 21 giorni, non 14. Purtroppo scientificamente questa negatività dà un lasso di tempo di sicurezza, ma non è permanente, ecco perché facciamo tamponi ogni settimana. E’ evidente che giocheranno solo giocatori negativi, quindi i controlli settimanali diventeranno ancora più importanti, nel caso di ripresa di campionato, di quelli che facciamo adesso”.
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