18 Marzo 2018

Napoli-Genoa: azzurri battono il Grifone e si portano a -2 dalla Juventus

Napoli-Genoa

Napoli-Genoa si chiude con la vittoria di misura per gli azzurri di Maurizio Sarri. Decide Raùl Albiol, che torna al gol dopo due anni. Il Napoli si porta a -2 dalla Juventus.

Napoli-Genoa: si affida ai titolarissimi, Maurizio Sarri, che stasera affronta il Genoa davanti ad un San Paolo piuttosto vuoto.

I primi minuti mettono subito in evidenza la splendida forma di Laxalt, vero motore dell’azione genoana.

A centrocampo, Jorginho esibisce la solita qualità, recuperando numerosi palloni e mettendosi al servizio della squadra.

Al 15esimo occasione per Mertens, che però non riesce a concretizzare in rete.

Dopo due minuti ci prova Insigne, che non centra la porta.

Al 17esimo infortunio muscolare per il Capitano azzurro, Marek Hamsik, che al 20esimo viene rilevato da Zielinski.

Al 21esimo ci prova Albiol con un colpo di testa, facile però per il portiere rossoblù.

Il Napoli esibisce il solito fraseggio veloce con circolazione della palla fluida, ma paga un po’ di imprecisione nell’ultimo passaggio.

Di contro, il Genoa si mostra molto abile in fase difensiva, con un pressing aggressivo ed asfissiante.

Al 25esimo tiro da fuori di Insigne, ma Perin è pronto sulla respinta.

In fase di non possesso, gli azzurri appaiono molto ben organizzati, con un pressing continuo che non lascia grossi spazi alla manovra del Grifone.

Al 31esimo Galabinov tenta un improbabile tiro finito di molto fuori lo specchio della porta presieduta da Reina.

Cambio di gioco velocissimo del Napoli, ma Insigne si fa sorprendere in fuorigioco.

Al 36esimo, Zielinski ci riprova con un tiro da fuori area, finito alto sulla traversa.

La partita si gioca su ritmi molto alti, ma quasi interamente nella metà campo del Genoa, che non trova molti spazi per ripartire e rendersi incisivo.

Al 39 Allan divora il gol del vantaggio, sprecando uno splendido assist di Mertens.

Dopo 4 minuti, Insigne colpisce il palo. Sesto legno di Insigne durante il Campionato in corso.

Il recupero si chiude con l’ennesimo tentativo degli azzurri, che si infrange sui guantoni di Perin, il quale in uscita anticipa Albiol e Koulibaly pronti a raccogliere il pallone lanciato dalla bandierina.

Il primo tempo di Napoli-Genoa si chiude sullo 0-0.

Al rientro in campo, avvio arrembante da parte di entrambe le squadre, che si affrontano a viso aperto senza però rendersi veramente pericolose.

Al 6′ palo interno di Mertens. Con questo, il Napoli eguaglia il record della Roma a quota 14 legni stagionali.

Il Genoa non molla, e prova ad uscire dalla sua metà campo con ripartenze veloci e ben orchestrate ma senza impensierire particolarmente il portierone azzurro.

All’ 8′ Mertens spedisce un pallone in curva.

Dopo 3′ ci prova Hysaj con un destro velleitario che finisce molto al di fuori dello specchio della porta presieduta da Perin.

Per il Genoa, ci prova Pandev al 13′ che però non riesce a centrare la porta.

Al 16′ entra Taarabt, che rileva Lazovic rientrando in campo dopo un’assenza durata 5 partite per un problema alla schiena.

Dopo 2′, Zielinski non centra lo specchio della porta, sprecando uno splendido passaggio di Insigne.

Il polacco questa sera mostra poca lucidità sottoporta.

Al 20′ Reina para un tiro effettuato dal neoentrato Taarabt.

Rigoni rileva Pandev, che esce tra gli applausi del San Paolo.

Nonostante un Napoli propositivo, il risultato non si sblocca dallo 0-0, anche perché il 3-5-2 geonao imbriglia la manovra azzurra, non lasciando molti spazi ai ragazzi di Maurizio Sarri.

Al 26′ ci pensa Albiol, che con un grandissimo stacco raccoglie palla di testa e la insacca in rete, con una notevole torsione del busto.

Terzo gol in serie A per il difensore spagnolo, che non segnava dal 10 gennaio del 2016, quando era andato in rete contro il Frosinone.

Al 29′ giallo per Zielinski e, dopo un minuto, cartellino anche per Laxalt.

Al 32esimo esce Rosi lasciando il posto a Rossi.

Il Napoli non si accontenta di un solo gol di scarto, continua la sua partita all’attacco ma senza creare problemi a Perin.

Al 35′ Mertens lascia il posto a Milik, dopo una buona gara, condita da un ottimo assist, diverse giocate di classe ed un palo.

Ed è proprio il polacco che, non intendendosi con Callejon, spreca un ottimo assist di Insigne, a tu per tu con il portiere rossoblu.

Al 39′ entra Rog proprio per lo spagnolo, che esce tra gli applausi del San Paolo.

Gli ultimi minuti vedono un Genoa all’attacco, ma il Napoli ci riprova con Insigne, che riceve un buon pallone da Milik, forse dato però leggermente in anticipo.

Pressing asfissiante del Genoa che tenta il tutto per tutto ma al 93′ arriva il fischio finale.

Napoli-Genoa si chiude sull’1-0, gli azzurri conquistano i 3 punti dopo una partita combattutissima e si portano a due lunghezze di distanza dalla capolista Juventus.

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