Napoli e La Movida: caccia ai “pistoleri di Chiaia”

Ancora una volta la zona Chiaia messa sotto la lente per la questione movida. Terrore nella notte di sabato 8 Gennaio in Via Vincenzo Cuoco, quando due soggetti hanno iniziato a sparare utilizzando armi da fuoco, creando panico nel bel mezzo della movida. La chiamata alle forze dell’ordine è stata immediata, rinvenuti 3 bossoli di proiettile di una pistola a salve sparati dai “pistoleri di Chiaia”.

In soccorso alle indagini partite dalla polizia, le videocamere di sorveglianza per individuare i colpevoli. Le immagini evidenziano due ragazzi in sella ad uno scooter nei pressi di Via Carducci. Le immagini, vedono i “pistoleri di Chiaia” salire sul tetto di un auto per poi esplodere i colpi di pistola. I colpevoli di questo gesto avevano solo intenzione di creare panico e spavento.

Sulla questione movida è intervenuta la presidente della Prima Municipalità, Giovanna Mazzone attraverso una lettera rivolta a tutte le autorità della città di Napoli.

“Gli episodi accaduti sabato sera in Via Cuoco sono solo la punta dell’iceberg di una movida che tende ad essere sempre più violenta e fuori controllo, così come più volte da me denunciato. Sento e leggo spesso sui giornali la frase è impossibile impedire alle persone di incontrarsi ed assembrarsi liberamente. Allora, se questo è impossibile, chi si occupa di garantire la sicurezza dei cittadini deve trovare le sinergie giuste per controllare centinaia di persone, di età ed esigenze di divertimento diverse che provengono da tutta Napoli e provincia, che si trovano nei fine settimana e alla stessa ora nelle stesse strade, strette e quasi tutte senza via di fuga“.

Al momento la polizia lavora frame per frame le immagini della sorveglianza, per identificare i “pistoleri di Chiaia.

Fonte foto: Stylo24.it

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