Napoli diventa un videogame prodotto dal Museo Archeologico

Napoli, la città campana diventa un videogame. Storie, tradizioni e culture raccontate all’interno di un viaggio virtuale

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La città di Napoli nella primavera 2017 diventerà ‘Father and Son’, il primo videogame che insegnare la storia della città ai giovani.

Il videogame prodotto dal Museo Archeologico della città(MANN) sarà disponibile sia su Apple Store che Google Play. 
Un applicazione gratuita, priva di contenuti pubblicitari e realizzato in lingua inglese ed italiana.

Il giocatore assume il ruolo di Michael, un giovane che si reca al Museo Archeologico Nazionale, dopo aver ricevuto una lettera di suo padre.

Esplorando le strade della città partenopea e le sale del museo,Michael vivrà le storie di epoche che hanno segnato la città. Ad esempio, il giocatore verrà catapultato nel 79 d.C. a Pompei. Precisamente vivrà quelle  ventiquattro ore che precedettero l’eruzione del Vesuvio. Poi ritorna nel 2017 ripercorrendo lo stesso percorso tra le rovine della città romana.

Una sorta di parallelismo temporale che permetterà all’utente del gioco di conoscere meglio la storia della città partenopea.

Inoltre il giocatore avrà la possibilità di influenzare il finale a piacimento.

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