Napoli, dispersione scolastica raddoppiata con il Covid

È emergenza dispersione scolastica a Napoli che è raddoppiata a causa della pandemia. Si segnalano oltre 2300 bambini e 600 boccati per le assenze nell’anno scolastico 2020/2021

La dispersione scolastica aumenta a Napoli e raddoppia a causa del Coronavirus: oltre 2300 i bambini segnalati e 600 bocciati a causa delle troppe assenze nell’anno 2020/2021. Si tratta degli studenti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado. I quartieri in cui il problema si rileva con maggiore criticità sono Avvocata, Mercato, Pendino, Miano, Secondigliano e San Pietro per quanto riguarda le scuole elementari; Chiaiano, Piscinola e Scampia per le scuole medie.

I dati provengono da un’analisi condotta dal Comune di Napoli che quindi mostrano un peggioramento dell’abbandono scolastico, un tema fortemente dibattuto dall’amministrazione comunale.

Secondo il report, “nonostante il grande sforzo compiuto dalle istituzioni scolastiche per garantire una continuità nella didattica e un sostegno concreto nella crescita e nella formazione dei propri alunni, non si può ignorare che la condizione di grave difficoltà sul piano economico e sociale, determinato o aggravato dalla pandemia , possa aver avuto una ricaduta negativa sui soggetti più vulnerabili e a rischio di dispersione e abbandono”.

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