Napoli-Ajax: tifoso in carrozzina: “Non ho visto la partita”

Napoli-Ajax: la storia di Ciro e dei suoi amici deve far mobilitare chi di dovere. Il gruppo di tifosi diversamente abili contesta la scarsa organizzazione. “Eravamo allo Stadio con un regolare biglietto numerato, ma purtroppo non abbiamo potuto assistere alla partita. Arrivati lì ci siamo resi conto che il nostro posto era dietro, ma non in ultima fila, era proprio dietro tutti gli altri tifosi, eravamo addirittura dopo l’ultima fila, separati dagli altri da un plexiglass. L’unica cosa che siamo riusciti a vedere sono state le spalle degli altri tifosi che, in piedi sui sediolini, tifavano“.

La notizia riportata dal Corriere della Sera, racconta uno spiacevole episodio accaduto allo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta.

Ciro e i suoi amici sono finiti in una posizione dalla quale il match Napoli-Ajax non era visibile. Una vicenda che nel giro di poche ore dalla denuncia ha già fatto registrare l’interessamento del sindaco Gaetano Manfredi (“Ne parleremo presto con il Napoli“). In seguito all’accaduto anche le scuse di Nino Simeone, presidente della Commissione infrastrutture.

Nino Simeone: “Come si fa ad essere cosi straf****nti?”

“Episodio increscioso e sgradevole, ai limiti della decenza” aggiunge poi Nino Simeone, presidente della commissione infrastrutture del Consiglio comunale di Napoli. “Ma indipendentemente dall’entusiasmo che ha coinvolto tutti, durante la partita, come si fa ad essere così strafottenti? Abbiamo fatto interventi per garantire e migliorare il numero di accessi ai tifosi con disabilità e poi li trattiamo in questo modo? Ho già chiesto ieri alla nostra dirigente che si occupa della struttura, di contattare la società e di obbligare questi steward ad effettuare maggiori controlli sugli spalti, per garantire la sicurezza e la fruibilità a tutti i tifosi. Qualcuno ancora non ha capito che i sediolini non sono un opera di abbellimento? Mi auguro che dalla prossima partita non accadano più tali episodi sconfortanti e gli addetti alla sicurezza facciano il loro dovere. Da napoletano e da amministratore di questa città chiedo scusa ai quei tifosi“.

Longobardi: “Lesi i diritti delle persone”

Sulla vicenda, anche il consigliere Longobardi ha tenuto ad esprimere il suo pensiero. “Mi aspetto che si faccia luce al più presto su questa deplorevole vicenda e che siano individuate le eventuali responsabilità. Auspico infine che tali gravissimi episodi non abbiano più a ripetersi e non siano più lesi i legittimi diritti delle persone, in particolare quelli dei più deboli, come in questo caso“. Lo sottolinea, in una nota, il consigliere comunale di Napoli Giorgio Longobardi, in relazione ai disagi vissuti da un gruppo di tifosi disabili del Napoli andato allo stadio Maradona durante la sfida di Champions League Napoli-Ajax. 

In una nota ufficiale indirizzata al Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e all’assessore al Welfare Luca Trapanese, il consigliere Longobardi ha chiesto di conoscere “a chi debbano essere ascritte le evidenti e tangibili responsabilità dell’esecrabile vicenda e di adottare tutti i provvedimenti che il caso richiede“. Il sindaco Manfredi ha già preso posizione sulla vicenda: “Ritengo che si sia trattato di un disguido, di una sistemazione non appropriata da parte degli steward. Adesso ne parleremo con il Calcio Napoli e sono sicuro che per le prossime partite si troverà una sistemazione degna e rispettosa dei bisogni delle persone diversamente abili verso le quali noi abbiamo massima attenzione“.

L’augurio è che la faccenda riguardante il corretto funzionamento del settore diversamente abili dello stadio Diego Armando Maradona, possa realmente sistemarsi. Le parole si dissolvono facilmente.

Fonte foto: it.wikipedia.org (Foto di Gaetano Capaldo del 14 settembre 2019)

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