Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Monopoli, in collaborazione con i Comandi Provinciali Carabinieri di Napoli e Verona, hanno tratto in arresto, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Bari, due individui della provincia di Napoli, con l’accusa di truffa aggravata. I due sono un operaio trasportatore di 26 anni e una donna di 27 anni disoccupata, responsabili di tre truffe compiute tra maggio e novembre 2019, ai danni di anziani residenti a Bari, Polignano a Mare e Monopoli.
Ecco lo svolgimento della truffa: la vittima riceveva la telefonata da un individuo che si fingeva un avvocato, il quale si trovava ad assistere il nipote dell’anziano, trattenuto in caserma oppure arrestato a seguito di un incidente stradale. Per essere più convincente, passava la telefonata ad un altro complice il quale a sua volta si fingeva maresciallo dei carabinieri che chiedeva una somma di denaro per il rilascio. Quando la vittima accettava di pagare immediatamente si presentava a riscuotere un altro complice, con il volto spesso coperto da capellino, il quale poteva farsi consegnare anche gioielli ed altri preziosi.
In un caso, verificatosi in Monopoli, l’inganno è stato sventato dopo che l’anziano aveva chiesto l’aiuto dei parenti. Il ricavato delle attività illecite è stato stimato in euro 17.000 circa fra denaro contante e gioielli.
Lascia un commento