Museo della Memoria: a Pomigliano un comitato civico per la sua riapertura
Nasce a Pomigliano “Sottosopra”, il Comitato Civico per la riapertura del Museo della Memoria di Piazza Mercato…
La memoria collettiva trasforma e risveglia le coscienze, l’abbandono e il degrado le paralizzano. È da questa concezione che nasce la volontà di riaprire il Museo della Memoria di Pomigliano d’Arco, una struttura di circa 600 mq, collocata nell’antico rifugio antiaereo sotterraneo risalente al Secondo conflitto mondiale.
Il museo fu inaugurato nel 2004 dall’allora Sindaco di Pomigliano, Michele Caiazzo, e dedicato successivamente (nel 2007) a Vincenzo Pirozzi, martire delle Fosse Ardeatine. A comporre la struttura due grandi sezioni: una dedicata alle manifestazioni e alle mostre temporanee, l’altra sede di una biblioteca, di diversi uffici amministrativi e di una sala conferenze. Cosa ne è attualmente di quello spazio sotterraneo? Un luogo calpestato dalla movida del venerdì sera, dagli schiamazzi notturni dell’ubriaco di turno, un sipario calato gelidamente sulla memoria identitaria di una comunità.
Otto anni di indifferenza ed un prezzo da pagare per ottenerne la riapertura: 70000 euro. Settantamila: un terzo dei fondi stanziati per realizzare lo “splendido” capolavoro ingegneristico che è la rotonda a fagiolo di Pratola Ponte”, 30000 euro in meno a fronte dei 100000 spesi ogni anno per installare le luminarie in città. Un paradosso!
È però dal bisogno di trasformare il paradosso in possibilità che nasce Sottosopra, il comitato civico fondato nella giornata di giovedì al fine di promuovere la riapertura del Museo della Memoria. Programmate per gennaio 2018 le primissime iniziative del nascente comitato. Per info utili scrivere a [email protected]
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