Montesano agli agenti: “Metto mascherina, altrimenti mi sequestrate!”

Montesano no mask: disobbedienza civile e acceso diverbio con le forze dell’ordine. “Se non metto la mascherina, Lei mi sequestra!”

Montesano no mask, l’attore diventa primo promotore della teoria anti-mascherina.

Enrico Montesano aveva già fatto parlare di sé nei giorni scorsi, quando aveva dichiarato esplicitamente l’inutilità e la dannosità dell’utilizzo delle mascherine all’aperto, in contrasto con le misure governative anti-contagio da coronavirus.

In piazza con i no mask, però, sabato non c’era andato. Ripensamento? No, semplice rinvio della sua prima manifestazione orgogliosa di “disobbedienza civile”, come l’aveva definita egli stesso, giorni addietro.

“Disobbedienza civile? Sì, perché io posso disobbedire civilmente a chiunque mi obblighi ad indossare la mascherina. Chi si rende latore di un simile obbligo, rischia una denuncia per istigazione a delinquere, procurato allarme, truffa aggravata, abuso di autorità, violenza privata, violazione della Costituzione italiana e della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo“.

Ed infatti, a Piazza Montecitorio, l’attore si è aggregato per solidarietà ad un gruppo di persone che chiedevano la liberazione di Chico Forti, ex velista in carcere da 20 anni negli USA.

Qui l’incontro con Matteo Salvini, che a differenza di Montesano indossa regolarmente la mascherina.

Montesano e sua moglie, anch’ella senza mascherina, vengono fermati dalle Forze dell’Ordine, che intimano loro di indossare il dispositivo di protezione individuale.

L’attore si ribella, mostrando dei fogli evidenziati a sostegno della giustezza della propria posizione.

La moglie si scalda un po’ troppo e viene richiamata ad usare toni meno elevati ed a mantenere il distanziamento sociale.

Montesano indossa la mascherina e gli occhiali da sole, indossa anche un cappello e provoca gli agenti: “Vedete? Così non potete riconoscermi”.

Gli agenti intimano alla moglie di indossare la mascherina, seguendo l’esempio del marito, che però non ci sta: l’attore abbassa il dispositivo di sicurezza urlando “Mi fa male, non riesco a respirare!”.

E poi chiosa: “Il decreto è inferiore alla legge che impone di andare a viso scoperto! Io metto la mascherina così lei mi permette di andare a casa. Altrimenti questo è sequestro di persona!“.

A riportarlo, i colleghi di NapoliToday.