Matteo Mevio non ce l’ha fatta: il giovane pizzaiolo era finito sotto un tram

Matteo Mevio non ce l’ha fatta: il pizzaiolo di Tirano ha lottato per dieci giorni tra la vita e la morte.

[ads1]

Matteo Mevio era un giovane pizzaiolo di Tirano, in provincia di Sondrio, rimasto coinvolto in un terribile incidente stradale il 20 ottobre scorso: è caduto dalla sua moto ed è finito sotto un tram, in via Bergamo a Milano. Nonostante la tempestività dei soccorsi, le condizioni del giovane erano subito apparse gravissime e, fino ad oggi, parenti e amici avevano sperato e pregato che il giovane potesse vincere la sua battaglia.

Un suo caro amico, Davide Cancelli, ha dato ieri l’ultimo aggiornamento sulle condizioni di Matteo, tramite la sua pagina fb: «Nostro fratello si è spento. Grazie a tutti per questi giorni intensi e di dolcezza. La nostra vicinanza ora rimane per la dolce mamma Antonella che ha combattuto assieme al figlio una battaglia durissima»

Immediatamente sono giunti messaggi di cordoglio e vicinanza ai familiari per la triste perdita.
Matteo Mevio aveva da poco aperto una sua pizzeria a Milano e nell’ambiente era stimato da tutti, per essere un ragazzo intraprendente e di buone speranze.

Vincenzo Capuano, pizzaiolo di Rossopomodoro, ha descritto Matteo come “un ragazzo con valori veri e, soprattutto, umile”.

Anche Gino Sorbillo, che con Matteo Mevio aveva lavorato in occasione dell’apertura di Lievito Madre di Sorbillo e nel suo locale di Milano, lo ricorda così su fb: “È tutto un brutto sogno, per me però ci sei e vivrai per sempre nel mio cuore. Mi piaceva la tua forza e la tua forte libertà, mi piaceva tanto la tua tenace delicatezza e il tuo volermi bene in maniera disinteressata e leale. Ti ho salutato due giorni fa al Policlinico con un fitto dolore dentro per tutte le cattive notizie dei medici, però ti ricordo così, sorridente, vivo e onesto. Sei stato il mio Matteo e lo sarai per sempre”.

[ads2]