Marigliano, arrestati i “furbetti del contatore”: ecco cosa hanno fatto
Arrestati i "furbetti del contatore": avevano trovato un modo per ingannare la rilevazione dei consumi, ecco di quale si tratta e quanto hanno danneggiato la società erogatrice di energia elettrica
In un periodo come quello che stiamo vivendo, con i prezzi del gas e l’energia elettrica che aumentano sempre di più in seguito ai recenti sviluppi di politica internazionale, i cittadini italiani cercano diversi modi per risparmiare sui consumi. Dal trucco della cottura a fuoco spento, al razionamento dell’uso del gas e dell’energia elettrica, fino all’utilizzo di combustibili alternativi con il pellet: ci sono tanti modi legali per risparmiare sulle bollette. Ci sono, però, altrettanti metodi illegali, come quello seguito dai cosiddetti “furbetti del contatore“.
È successo a Marigliano, in provincia di Napoli. Con più precisione, in una pescheria. I carabinieri hanno denunciato tre gestori della pescheria perché hanno rilevato, insieme ai tecnici specializzati, che questi ultimi si servivano di un allaccio diretto alla rete nazionale. In questo modo, hanno risparmiato migliaia di euro sui consumi.
Come riportato da Il Meridiano News, i “furbetti del contatore” hanno danneggiato la società erogatrice, facendole perdere varie migliaia di euro. Le tre persone sono state denunciate per concorso in furto aggravato. Inoltre, riceveranno salate sanzioni amministrative, in quanto l’attività stessa non aveva alcuna autorizzazione.
Fonte foto: Pagine Gialle. La foto è esemplificativa e non rispecchia la pescheria di cui si parla nell’articolo.
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