Maradona, processo per omicidio: imputato lo staff medico

Maradona, processo per omicidio: iniziato a Buenos Aires il processo per la morte del Matador, che vede imputato l’intero staff medico che ha avuto in cura il calciatore.

Gli accusati sono stati accolti da folle di persone che urlavano “Assassini”: momenti di tensione ma anche di commozione in aula. Ecco cosa è successo.

Maradona, iniziato processo: cosa è accaduto

Iniziato il processo per la morte dell’amato calciatore argentino: sul banco degli imputati l’intero staff medico che lo aveva in cura. Gli imputati sono arrivati al tribunale di San Isidro accolti da una folla di persone urlanti “Assassini!”.

Secondo il pm, Patricio Ferrari, al termine di un anno di indagini è stata costruita un’imputazione solida e senza incongruenze. Ci sarebbero, secondo il pm, prove evidenti del fatto che lo stuff medico avrebbe provocato la morte del calciatore durante il suo ricovero in casa, dall’11 al 25 novembre 2020.

L’imputazione è di omicidio semplice con dolo: tra gli accusati il neurochirurgo che lo aveva in cura, due infermieri e anche uno psicanalista. Presenti in aula anche l’ex moglie di Maradona, Veronica Ojeda, che durante il processo è scoppiata a piangere, lasciandosi andare a una serie di improperi rivolti a una degli imputati. Presenti anche le figlie del campione, Dalma e Gianina.

Potrebbe interessarti anche: Federico II, crollano calcinacci durante un esame: paura tra gli studenti

Se vuoi sostenere il progetto editoriale Napoli ZON ti invitiamo a seguire anche la pagina Facebook.