Maradona: “A 16 anni mi ha drogata e violentata”

A quasi un anno dalla morte di Diego Armando Maradona sbuca un’accusa di stupro. “Avevo 16 anni. Mi ha drogata e violentata”

Il nome di Diego Armando Maradona, morto il 25 novembre dello scorso anno, è di nuovo al centro delle polemiche.

Fa capolino un’accusa di stupro a carico del calciatore argentino, come riportato dalla testata Voce di Napoli.

Ad accusarlo è Mavys Alvarez, 37enne di origine cubana, che circa 20 anni fa ebbe una relazione sentimentale con Maradona.

La donna è stata ascoltata durante un processo sul traffico di esseri umani e ha testimoniato davanti al tribunale del ministero della Giustizia. Nel corso delle dichiarazioni, Alvarez ha riportato episodi accaduti quando aveva 16 anni.

La donna ha affermato:

“E’ duro stare nel suo paese, vedere che ovunque è ricordato come un idolo e nello stesso momento avere un ricordo tanto brutto della sua persona.

Ho smesso di essere una bambina, ho dovuto bruciare tappe della mia vita. Mi rubarono la mia innocenza. Avevo 16 anni e mi drogarono.

Mi ha coperto la bocca, mi ha violentato. Non voglio pensarci troppo. Ho smesso di essere una ragazza, tutta la mia innocenza mi è stata rubata. Smetti di vivere le cose innocenti che una ragazza di quell’età dovrebbe sperimentare.”

Le accuse di stupro si sommano ad altre che riguardano la tratta di persone, la riduzione alla servitù, la privazione della libertà e l’induzione all’utilizzo di droga.

Gli avvocati che supportano Alvarez sono Gastòn Marano e Marcela Carmen Scotti, insieme a Fernando Mìguez, che ha presentato la denuncia.

I difensori degli indagati hanno rigettato le accuse.